Franca Barone Be Kind  2021  Irma Records di Riccardo Rossi

Non mi stupisco ormai più della variabile.
Dell’artista sconosciuto che ascolti per caso e ti sorprende.

Del disco che viaggia per il paese ed arriva alla tua porta, silenzioso e freddo fino al momento in cui non lo infili nello stereo e lasci che a parlare sia la musica.
“Be Kind”, secondo disco di Franca Barone uscito lo scorso 16 aprile 2021 per Irma Records, è uno di questi.
Dalla durata inferiore alla mezz’ora, l’album racchiude al suo interno il bagaglio di tematiche al centro dell’interesse di Franca, che a tal riguardo così si esprime: «Sono piuttosto fiera di questo album. È il secondo, per questo ho imparato a rappresentarmi di più, sia musicalmente che a livello di testi. Finalmente, sono riuscita a parlare senza paura dei temi che mi rappresentano e che mi stanno a cuore: il femminismo, l’amore, l’insofferenza, la sofferenza e il bisogno di viaggiare».

La sua splendida voce si fa largo attraverso brani dalle personalità più disparate (dal jazz al soul, arrivando a toccare anche sonorità latine) che, anche grazie all’ausilio di musicisti di grande competenza (Vincenzo Barbarito alla batteria, Edoardo Maggioni alle tastiere, Cesare Pizzetti al contrabbasso ed il sassofonista Tullio Ricci in due brani, Youtoo e I Really Need to Go) , accompagnano l’ascoltatore in un susseguirsi d’emozioni in continuo rinnovamento.

Dall’iniziale e suadente Underwater, passando per il groove irresistibile della title track, l’ascoltatore è costantemente stuzzicato dagli arrangiamenti, dai cambi di tempo e dal generale mood vibrante ed avvolgente, simbiosi accattivante tra la bellezza seducente della voce di Franca ed i musicisti che traspare anche dopo ripetuti ascolti.

Una piccola gemma discografica da non perdere che arriva dritta al cuore degli appassionati della musica di qualità.

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01/05/2021 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati