Tor Yttredal & Roberto Bonati Some Red Some Yellow  2021  Parma Frontiere di Giancarlo De Chirico

Album straordinario che nasce dalla collaborazione fra Tor Yttredal, sassofonista jazz norvegese, e Roberto Bonati, compositore e contrabbassista italiano che risiede a Parma.

Il rapporto di scambio sul piano musicale, che si è poi trasformato anche in amicizia a livello umano, nasce nel 2013 quando è cominciata una stretta collaborazione fra il Conservatorio Arrigo Boito di Parma e la Faculty of Performing Arts di Stavanger, in Norvegia. I due musicisti avevano già registrato un disco insieme nel 2018, in occasione della pubblicazione di “Norwita”, ma si trattava di una “line up” allargata. Adesso è la prima volta in assoluto che si presentano sotto forma di un duo.

L’album è stato realizzato in occasione dell’ultima visita di Tor Yttredal a Parma, per il festival di Parma Jazz Frontiere. Un soggiorno piuttosto lungo e proficuo che ha portato alla registrazione di questo “Some Red Some Yellow”, un disco fortemente evocativo, che contiene passaggi armonici di drammatica bellezza e intensità. L’album contiene partiture scritte e momenti di improvvisazione, è un disco jazz, certamente, ma spazia in direzione di altri linguaggi musicali. C’è musica contemporanea, ma anche tanta musica classica. Ci sono riferimenti a temi musicali popolari che convivono con la sperimentazione, con l’elettronica, grazie anche al contributo in sala di incisione di John Derek Bishop, nuovo nome della scena elettronica norvegese.

Composizioni come “Incanto”, “Invocatio”, “Strokes” e la bellissima “Come Pioggia nel Mattino Silente” danno il senso della profondità e della ricchezza interiore che traspare dal disco. Preparatevi ad un ascolto importante , che richiede spessore, di un album che emana inquietudine, che è marcatamente non convenzionale, ma quanto mai suggestivo e interessante.

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03/05/2021 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati