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Supervoid
The Giant Nothing
2021
subsound records
di Giuseppe Celano
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Power trio.
Eraldo Bernocchi e Xabier Iriondo ai quali si aggiunge Jacopo Pierazzuoli (Morkobot e Obake) sono i Supervoid, formatisi nel 2017 decidono di coinvolgere Jo Quail, violoncellista che si sostituisce anche concettualmente alla presenza di un singer.
Sette segmenti siderali per quasi 45 minuti di musica strumentale, nessun fronzolo, niente orpelli, solo una ripetizione ossessiva che ricorda la continua espansione in lungo e in largo dell’universo.
Il viaggio inizia con 1.8 Billion Light Structure le cui chitarre aggrediscono da subito mentre la sezione ritmica incalza fino all’arrivo di parti elettroniche in cui si sente chiaramente la mano, incisiva, di Bernocchi alle prese con passaggi ambient e, per una volta lo useremo pure noi, cinematiche. Con il passare dei minuti si slitta verso scorie noise fuse al doom-metal, il rifferama granitico, prodotto da chitarre ribassate, sostituisce il basso attraverso trattamenti elettronici.
Prodotto dallo stesso Bernocchi, The Giant Nothing si muove veloce su saliscendi emozionali degni di montagne russe al cardiopalmo. Un movimento ondivago, dallo sludge al doom passando per aromi blues e percussioni space. Studiato nei particolari, negli arrangiamenti e brillante nella registrazione/produzione, è ipnotico come un mantra ossessivo e plumbeo, un punto di forza vitale per la riuscita di questo lavoro arricchito dagli incisi di Jo Quail (A Cold Spot). Se in A Dark Flow si muove a velocità di crociera, prima della riesplosione di A Rip in the Fabric Of Space, In The Acceleration of the Universe il trio viaggia dentro uno space shuttle di nuova generazione che, invece di aumentare la propria velocità, è capace di muoversi fra le pieghe dello spazio/tempo diminuendo la distanza fra punto di partenza e destinazione finale.
Se cercate qualcosa d'ipnotico, e pesante come materia stellare, è in questa direzione che dovrete rivolgere le vostre orecchie. Questa lunga cavalcata extra mondo è ideale per lasciarvi alle spalle tutti i fardelli di quest’anno nefasto.
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03/05/2021 -
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
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