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Bachi da Pietra
Reset
2021
Garrincha Dischi
di Giuseppe Celano
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«È una guerra e questa è una battaglia» Nel 2020 i Bachi da pietra diventano un trio grazie all’arrivo di Marcello Batelli al basso, elettronica e sintetizzatori.
Reset, in uscita il 7 maggio, è il loro settimo album in studio, dopo un live, due EP e collaborazioni con Massimo Volume, Afterhours, Jason Molina, Shipwreck Bag Show, Spam & Sound Ensemble. La musica e i testi sono di Giovanni Succi che sin dall’opener si pone domande, chiedendosi di che razza siano i Bachi da pietra e i loro seguaci, da dove provengano e perché si ostinino a rimanere bastian contrari (Di che razza siamo noi). Gli arrangiamenti e la produzione artistica invece rimangono a carico dei due bachi rimanenti per una metamorfosi totale, un paradosso rispetto all’immobilità di quest’ultimo anno, prima di rialzarsi più forti e determinati a far saltare tutto in aria ai prossimi concerti (si spera).
Immaginato, composto e battezzato quando il 2020 non aveva ancora presentato il conto, Reset muta pelle, cambia approccio e tattiche di guerriglia per confondere i suoi avversari senza fornirgli appigli, evitando di mostrare il fianco scoperto. Gioca in modo furbo sulla melodia e ripetitività (Bestemmio l’universo) mietendo nuove vittime perché il trio non fa prigionieri (Umani o quasi). Quando arriva il momento di alzare il tiro non si fanno pregare e con Pesce veloce del Baltico sfruttano una ritmica percussiva prima di ricadere nella successiva e ipnotica Fumo.
Ci sono anche passaggi meno riusciti (Meriterete) ma rimediano subito con il trittico Instinct Reset, Il rock è morto e il singolo Comincia adesso che di colpo ci catapulta nel loro vecchio stile, in quel “flow” tipico di Succi che non molla mai, neanche per un secondo.
Un disco diverso che avverte il cambiamento riducendolo in piccoli pezzi rocciosi per mandarlo giù e digerirlo meglio, fotografandolo nei dettagli per non dimenticare chi eravamo e come siamo cambiati in quest’ultimo anno, ma è anche un’esuviazione necessaria per la stessa sopravvivenza della band.
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04/05/2021 -
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