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Un album interamente dedicato alla inquietante magia e alle infinite possibilità del suono del contrabbasso.
Il disco si intitola “Overpass” ed è stato registrato in Brasile da Marc Johnson, jazzista americano originario del Nebraska, ispirato, da sempre, da Dave Holland. Marc Johnson ha cominciato a suonare il contrabbasso negli anni Settanta nel trio di Bill Evans. Da allora in poi tante nuove collaborazioni, come quelle con Michael Brecker , Gary Burton, Jack DeJohnette, Stan Getz e con Bill Frisell, e tante nuove pubblicazioni discografiche. Ha iniziato a lavorare per la ECM nella metà degli anni Ottanta con un suo quartetto, i Bass Desires, si è poi prestato ad ulteriori collaborazioni importanti, quella con il trio di John Abercrombie, con il chitarrista jazz Ralph Towner, con il pianista John Taylor, o con il sassofonista Charles Lloyd e tante altre ancora.
Un musicista di provata esperienza e di grande talento che ha segnato la storia del contrabbasso jazz per diverse decadi. Il nuovo album contiene cinque pezzi nuovi, fra cui la bellissima “Samurai Fly”, una sorta di rivisitazione di “Samurai Hee-Haw”, che lo stesso Johnson aveva inciso per ECM con i Bass Desires, o “Whorled Whirled World”, una riflessione sincera sulla sua stessa musica, che è sempre stata aperta a tante influenze, provenienti da tutto il mondo, o l’improvvisazione jazz di “Yin And Yang” o ancora la fantastica “And Strike Each Tuneful String”, un brano fortemente percussivo ed inquietante, di natura primordiale, una composizione ispirata da un “field recording” realizzato negli anni Ottanta nel Burundi. Da segnalare inoltre la presenza di una “cover” importante, come “Nardis”, un brano di Miles Davis che Marc Johnson ha sempre considerato fondamentale per il suo sviluppo come artista solista.
Altre citazioni notevoli sono “Freedom Jazz Dance”, di Eddie Harris e “Love Theme From Spartacus”, un brano di Alex North che Bill Evans amava suonare dal vivo. Album estremamente ben suonato ed intrigante, un disco che evidenzia tutte le possibilità del contrabbasso come strumento solista. Da ascoltare.
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