|
BENVENUTO SU EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live
|
|
|
|
|
|
Gerardo Balestrieri
Rue de la Paix
2022
Interbeat/Egea
di Giorgio Zito
|
|
Gerardo Balestrieri è senza dubbio uno degli esponenti più particolari della canzone italiana. Raffinato, colto, originale, è sempre riuscito a produrre lavori diversi dai precedenti, riuscendo però a mantenere un'impronta identificativa ben chiara. E questo suo nuovo lavoro, il decimo della sua ormai corposa discografia, non è da meno dei precedenti. Nato durante la forzata astinenza da concerti e nel compimento dei cinquant'anni, il nuovo disco Rue de la Paix, per la stessa definizione dell'autore, “è un lavoro essenziale, che ricerca più la sostanza che la forma". Ed è forse anche un momento di ricerca nel proprio vissuto personale, con alcuni brani apertamente dedicati alla propria famiglia.
Il disco sembra suddiviso nettamente in due parti distinte. Nella prima troviamo le sue passioni musicali: il jazz di “Giuannin” (storia di spazzacamino emigrato in Francia nel XVIII secolo), la canzone napoletana ironica e divertente “L' Arazzo di Arezzo”, che rende omaggio a Nino Taranto, lo swing di “L'étrangère” (poesia di Louis Aragon musicata da Léo Férré) e di “La canzone delle ossa”, che dà modo a tutti i musicisti di esibirsi in pregevoli assoli. Ma anche il folk della grande Rosa Balistreri, dal cui repertorio riprende “Cu ti lu dissi”, omaggio alla grande cantante siciliana con una versione pregevole, che tinge di blues il classico della folk. E infine anche uno sguardo sulla migliore canzone d'autore italiana, con la splendida “Vento e blu in piazza San Marco” con le sue impressioni dal taglio quasi pittorico su una Venezia deserta durante la pandemia.
La seconda parte del disco è quasi interamente rivolta al proprio vissuto personale, con brani dedicati alla sua famiglia: dal lento per piano e voce “Guia”, dedicato alla compagna, a “Mariùs”, dedicata al figlio, dall’omaggio a se stesso e al proprio segno zodiacale della swingante “I gemelli” ai ricordi familiari di “Turi Turi” e della divertente “Il tango del carciofo”, dove emerge la capacità di giocare con intelligenza e originalità con le parole. Capacità che raggiunge il suo apice in “Canzone crittografica”, vero e proprio gioco enigmistica in musica.
Ancora una volta Balestrieri
Rue de la Paix
01 Giuannin 02 L' Arazzo di Arezzo 03 L' étrangère 04 La canzone delle ossa 05 Cu ti lu dissi 06 Vento e blu in piazza San Marco 07 Valzer delle lampadine 08 I gemelli 09 Guia 10 Mariùs 11 Il tango del carciofo 12 Canzone crittografica 13 Turi Turi
|
|
//www.youtube.com/embed/KmDAd8eljEs
29/03/2022 -
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|
|
|
|
|
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|