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Nuovo e.p. per David Ahlèn, musicista e compositore svedese, originario di Stoccolma. Il disco si intitola “Watch And Pray” ed è un progetto parallelo a quel “My Face Will Shine”, l’album precedente, pubblicato nel 2020.
Entrambi i dischi verranno pubblicati in una edizione unica, su vinile, entro l’anno. Questo mini album riprende il discorso del disco precedente, ma mette ancora più a nudo la sensibilità e la profondità dell’anima di David: cinque composizioni estremamente delicate e bellissime, a cominciare da “My Only Treasure“, cinque brani che si avvalgono di un substrato di musica elettronica dal quale emerge la vocalità eterea e sognante dell’autore. Questo nuovo e.p. è stato missato da Manne von Ahn Oberg presso i White Chapel Studios di Javrebyn. Hanno partecipato al disco Ester Ahlèn, alla voce su “Watch And Pray”, Lisa Rydberg, al violino, Svante Henryson, al violoncello, Andreaz Hedèn al piano e all’organo a pedali, Larus Siguosson, all’arpa, e Sofia Johnsson, al violino su “Yedid Nefesh”, una preghiera ebraica.
Una musicalità che va alla ricerca delle verità del cuore, che dialoga con l’anima e che mette in contatto diretto chi scrive musica e chi la ascolta. Mini album altamente suggestivo , composizioni come “And Her Voice Was Heard” e “My Soul’s Beloved” che affrontano le nostre fragilità , di come restiamo in silenzio davanti al dolore, alla morte. Non possiamo far altro che pregare, ma questo aspetto, che sembra un limite, è in realtà la nostra forza. David Ahlèn è sopravvissuto alla morte sia della madre che della sorella e dedica a loro questo album. Un compositore molto raffinato che riesce a mettere insieme “indie pop” e musica da camera, e crea una nuova dimensione della “ambient music”. Da ascoltare.
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