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Hemesath
So Schon
2022
Echozone
di Giancarlo De Chirico
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Nuovo album per gli Hemesath, band di heavy metal tedesca di una certa esperienza che proviene dalla città di Beckum, che ha pubblicato in passato diversi singoli ed un album nel 2015, ma che è in circolazione dai primi anni Settanta.
La loro musica è giustamente accostata a quella dei Rammstein (anche se gli Hemesath si sono formati decisamente prima) per via di quella impostazione epica, a carattere sinfonico, supportata da chitarre lancinanti e da una sezione vocale minacciosa ed oscura. Il nuovo album si intitola “So Schön” e riassume bene le impostazioni musicali del gruppo, per merito di “metal ballad” suggestive come “Heile Segen”, “Die Stadt Verbrennt”, la stupenda “Flieg” e l’altrettanto valida “So Schön”, che è la “title track” del nuovo disco. Ballate metalliche, cadenzate e lente, che conoscono però un progressivo crescendo ritmico che le porta ad esplosioni finali veramente considerevoli.
Non manca il ricorso all’elettronica, ma le partiture di chitarra sono decisamente schiaccianti e di ottima fattura. La “line up” degli Hemesath è composta da Chris, alla voce, da Andrè e da Viktor , alle due chitarre elettriche, da Pedda, al basso, e da Schoppa, alla batteria. Hanno collaborato alla realizzazione dell’album come “special guest” in sala di incisione altri musicisti come Nils Weise, Dieter Kozak e Rolf Kesting, che si sono alternati alle tastiere, e come Lara Langguth- Zumbült, ai cori. Un disco molto interessante, che affonda le sue radici nel metal germanico e ne ricava una interpretazione ancora più moderna e altisonante. Da ascoltare.
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//www.youtube.com/embed/-M7LBsVjCQo
21/10/2022 -
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