Winter Fire Rider  2022  Nuclear Blast di Giancarlo De Chirico

Nuovo album per Winter, stella nascente del rock tedesco. Il disco si intitola “Fire Rider” ed è un condensato dei diversi stilemi che hanno decretato la fortuna del rock inglese e americano negli anni Ottanta e Novanta.

Le nuove canzoni spingono molto sull’acceleratore e brani come “Pray”, il primo singolo tratto dall’album, come “Unholy Blood”, “Fire Rider” e “Children of The 80’s” costituiscono una perfetta sintesi fra “gothic rock” e “classic rock”. Chitarre serrate e lancinanti disegnano riff molto gustosi che non disdegnano però delle linee melodiche che garantiscono una percezione immediata delle canzoni, tutte molto intense e sofferte, ma anche “catchy” , di facile presa. Vi ricordiamo anche la presenza di una “cover” significativa come “Under The Gun”, un brano dei leggendari Sisters Of Mercy, una ballata gotica lunga e dirompente che nell’occasione viene impreziosita dalla partecipazione straordinaria di Nera Mamic , una “vocalist” croata di assoluto valore.

L’incalzante e struggente “Into The Void” vede la partecipazione di Florian Grey, “leader” dell’omonimo gruppo dark di Amburgo. Molto suggestivo il “groove” sostenuto dalle note di un basso ventrale su “Can’t Hold Back The Tears”, mentre è decisamente più “hard rock” la tambureggiante “Never Again “ all’interno della quale però va considerato il contributo vocale di una bravissima Angelina DelCarmen, che spezza le tonalità troppo dure. Sul finale una ballata splendida come “When All Is Said And Done” che sembra prendere spunto da cose vecchie, molto “soft”, di Chris Isaak prima di lanciarsi però verso riff decisamente metrallici, che mandano all’aria qualsiasi somiglianza.

Album gradevole, un rock classico, tendente all’hard, ma comunque sempre di pregevole fattura. Da ascoltare.

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10/11/2022 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati