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Stephan Micus
Thunder
2023
ECM Records
di Giancarlo De Chirico
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Nuovo album per Stephan Micus, musicista e compositore tedesco, originario di Stoccarda, uno sperimentatore da anni sulla scena, con una produzione discografica all’attivo molto fertile e sempre diversa, sempre originale.
Non fa eccezione questo “Thunder”, un album ispirato al culto dei tuoni, intesi come divinità minacciose in cui credono ancora molte popolazioni asiatiche. Micus colleziona da anni strumenti diversi, molto spesso sconosciuti in Occidente: impara a suonarli e costruisce intorno a loro le basi musicali di un nuovo disco. In questa occasione il protagonista è il “dung-chen”, un corno rituale lungo oltre quattro metri, che emette un suono che è molto simile a quello di un tuono oppure anche a quello di una tromba o ancora al barrito di un elefante. Micus è stato ospite in un monastero nepalese e in quella occasione alcuni monaci gli hanno insegnato come suonare quello strumento, sebbene si tratti di una pratica riservata soltanto a religiosi o comunque ad artisti di origine tibetana.
Oltre al “dung-chen” il disco presenta altre sonorità antiche come quelle del “ki kun ki”, strumento a fiato proprio della foresta siberiana, e come quelle del “nahkan” , un flauto giapponese. Gli arrangiamenti sono completati da un uso ricorrente dei suoni di campane tibetane e di tamburi rituali e contiene molti richiami alla musica sacra locale che viene eseguita nel corso di cerimoniali propri di regioni come il Sikkim, il Ladakh e il Nepal orientale. Album misterioso e affascinante in cui trovano spazio anche gli interventi vocali di Stephan Micus, che ancora una volta ha fatto da solo e ha suonato tutti gli strumenti che compaiono sul disco. Su tutto vi consigliamo l’ascolto della minacciosa e drammatica “A Song For Thor” o di esporvi ai toni ancestrali di “A Song For Shango” , una composizione assolutamente mistica o di ascoltare brani come “A Song For Armazi” , “A Song For Zeus” o ancora come la più delicata “A Song For Ihskur”.
Si ritiene che tali musiche levate verso il cielo abbiano il potere di rasserenare gli dei del tuono ed è bello crederci, perché forse avviene proprio così. L’album è stato pubblicato in corrispondenza del settantesimo compleanno di Micus : un disco bellissimo, risultato dei suoi continui viaggi, delle sue tante ricerche , fatte con umiltà, in perfetta solitudine.
Da ascoltare circondati dal silenzio più assoluto.
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10/07/2023 -
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