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Stranger Vision
Wasteland
Pride and Joy music
di Marco Sonaglia
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Dopo il buon esordio d "Poetica" ( pubblicato nel 2011 in piena pandemia), tornano gli Stranger Vision, metal band italiana formatasi nel 2019 tra Modena e dintorni.
Il nuovo lavoro contiene dodici tracce , prodotto e registrato da Simone Bettozzi e Simone Mularoni. Ispirato al poemetto "The Waste Land" scritto da Thomas Eliot nel 1922, è diviso in varie capitoli e ha una dedicata alquanto significativa: A tutte le vittime della guerra. Il preludio si apre con lo strumentale sinfonico di "At The Gates" e dall'esplosiva "Wasteland" , una cavalcata con ritornello trascinante e la voce del grande Hansi Kursch (direttamente dai Blind Guardian) che ci porta in piena atmosfera di power teutonico.
Il capitolo uno è formato dall'orecchiabile "Handful Of Dust" con un'inteccio di tastiere e chitarre, dalla rocciosa "The Road" che lascia spazio a ottimi virtuosismi chitarristici e dall'elaborata "Anthem For Doomed Youth", di lunga durata e con cambi di tempo. "Desolate Sea" caratterizza il secondo capitolo con le sue venature prog. Il terzo capitolo contiene l'ottima e sognante ballad "Under Your Spell", l'accattivante "Fire", sostenuta da grandi cori e lo strumentale baroccheggiante di "Neverending Waves". "The Deep" apre il quarto capitolo con sonorità anni ottanta e la voce di Tom S. Englund (Ebergrey e Redemption), che prosegue con "The Thunder", un robusto mid tempo che valorizza al meglio la robusta sezione ritmica, oltre al lavoro sempre impeccabile di chitarre e tastiere.
E arriviamo al quinto e ultimo capitolo con la delicatezza e le tessiture acustiche di "Peace - The Mad Jester And The Fisher King". La voce di Ivan Adami è limpida ed aggressiva, si sposa benissimo sopra ai tappeti di chitarra e tastiera di Riccardo Toni , all basso di Daniele Morini e alla batteria di Alessio Monicelli. Un ottimo lavoro questo degli Stranger Vision, ben curato (anche nella grafica , con la suggestiva copertina di Gustavo Sazes) che ci mostra una band in grande forma, capace di assorbire la lezione dei grandi del passato, pur avendo uno stile personale e ricco di idee interessanti. Non resta che andarli a vedere in qualche live e aspettare con ansia il prossimo disco. Heavy metal is the law!!
Tracklist
At The Gates Wasteland Handful Of Dust The Road Anthem For Doomed Youth Desolate Sea Under Your Spell Fire Neverending Waves The Deep The Thunder Peace - The Mad Jester And The Fisher King
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08/10/2023 -
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