Sergio Casabianca De Visu  2023  trp records di Giancarlo De Chirico

Album jazz variegato e interessante, composto da nove brani inediti scritti da Sergio Casabianca, chitarrista e compositore catanese, diplomato in Chitarra Jazz presso il conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo.

Si tratta di un disco solo strumentale intitolato “De Visu”, proprio come il primo singolo estratto dall’album, un pezzo molto aggressivo e dinamico che risente di influenze “progressive”. Casabianca non è cresciuto con il jazz, ma ci è arrivato durante i suoi studi, come momento topico di una ricerca musicale che però non è ancora terminata. Al momento della registrazione del disco Casabianca ha scelto la formula del “guitar trio” e vediamo quindi accanto a lui , a completare la sua “line-up”, Riccardo Grosso, al contrabbasso e Peppe Tringali, alla batteria. L’album è un nuovo punto di partenza per il musicista catanese, che già nel 2017 si era fatto conoscere con “Out Of Cage”, rielaborazione personale della musica di Charlie Parker.

Ci sono piaciute molto raffinate “jazz ballad” come “Sire”, “Birds Of San Marco” e “Fondamenta Nuove”, composizione cariche di atmosfera e di piacevoli armonie, brani che convivono piacevolmente con pezzi di altra natura, come la divertente “Milo Crew”, come la bluesata “Supposed Teachers” o ancora l’intrigante “Desk Of Love”, che strizza l’occhio alla musica “funky”. Vi segnalo poi la progressione armonica di “Dreams In A Spiral” e di “Raining In My House” che musicalmente parte dal be-bop per arrivare però a codificare un jazz più moderno, che attinge a generi diversi e che è ancora in cammino verso soluzioni dinamiche ancora più innovative.

Da ascoltare.

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18/10/2023 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati