From Grey To Dust  2024  Autoprodotto di Giancarlo De Chirico

Nuovo album per i From Grey, una band “indie-folk” francese proveniente da Nantes e attiva già da diversi anni. Il disco si intitola “To Dust” e lascia pensare ad un gustoso gioco di parole con il nome stesso della formazione.

Il gruppo aveva iniziato sotto forma di un duo e con il nome di Ronan K nel 2015. Avevano pubblicato un e.p. che costituiva l’anticipazione di un “debut album” che sarebbe poi uscito nel 2018. Adesso si fanno chiamare From Grey e sono diventati un trio elettro-acustico formato da Ronan Kèromnès, Stèven Rougerie e Nicolas Delaqueze. La loro proposta musicale è molto affascinante e canzoni come “Soldier”, “From Dust”, “This Life Is Not For Me” e “Billie”, il primo singolo tratto dall’album, ci fanno tornare in mente i suoni propri del “desert rock” californiano così come le atmosfere malinconiche e polverose del “folk blues” delle origini.

Un viaggio “on the road” che ricorda sia certe cose del primo Neil Young sia le produzioni più recenti di Micah P. Hinson. Ma una timbrica cupa e una diffusa inquietudine fanno risalire anche a Tom Waits o alle canzoni di Nick Cave. Ecco, l’album è molto bello e gradevole, i testi delle canzoni sono profondi e di un discreto spessore, l’unico rischio che corrono i From Grey è quello del “già sentito” e delle troppe citazioni sparse qua e là nell’album. Se sapranno ritagliarsi una identità originale, più marcata, possiamo aspettarci da loro cose ancora più interessanti.

Il disco è stato registrato presso i Lonesome Studio di Blain, in Francia. In un secondo momento l’album è stato missato e masterizzato da Laurent Ballot e da Stéven Rougerie. Da ascoltare.

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06/03/2024 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati