2003, Montrèal , Canada.
Parliamo di un periodo temporale e di uno spazio, in cui canali musicali come MTV, non si concedono pause durante la promozione e presentazione dei migliori clip musicali che portano il pubblico a conoscere artisti e album appartenenti a differenti generi. In questi giorni la tendenza è l’eterogeneità. Non per altro, è proprio in Canada, che band come gli Arcad Fire e i Pixies, sebbene riconoscono una nota longevità artistica nell’alternative rock, si affermano e INFLUENZANO.
INFLUENZANO le scelte sonore di cui una nuova Band nominata Wolf Parade, si serve per colorare al meglio i propri progetti.
Gli esperimenti sui synth e le melodie, sono all’ordine del giorno durante le prove del gruppo come saranno frequenti le migliori tecniche letterarie per illuminare temi nei loro testi, temi che raccontano sfaccettature della nostalgia, dei problemi dell’essere umano in cui si immerge autonomamente, a causa delle sue stesse invenzioni come la tecnologia, portando così l’ascoltatore a chiedersi cosa sia il progresso e cosa sia il regresso.
Il successo arriva dopo due anni dalla formazione, grazie all’attenzione del compositore dei Modest Mouse, Isaak Brock, che li nota e porta loro a firmare un contratto con la Sub Pop records.
Nel 2024, i temi e le sonorità, diventano elementi fondamentali nell’esperienza del cantante e chitarrista di questa band, Daniel Boeckner, che decide di essere responsabile delle scelte artistiche in un progetto proprio, un EP omonimo: “Boeckner!”, che sarà rilasciato in tutte le piattaforme il 15 Marzo. In questo EP, Il cantante dei Wolf Parade, utilizza il suo timbro vocale paragonato a quello che dipingeva le opere di David Bowie, per creare un album in cui l’ascoltatore riconoscerà la contaminazione di un Post Punk rivisitato per descrivere le note autobiografiche dell’autore, che raccontano il proprio linguaggio musicale e la voglia di manifestarlo al pubblico.
La prima traccia rilasciata e “LOSE“, singolo in cui i sintetizzatori si sposano con le spinte chitarristiche dello stesso Boeckner, per dare un ritmo incalzante e marcare il tema di un viaggio attraverso un paesaggio urbano tech- noir , cammino avventuroso in cui gli argomenti “SOGNO” e “ SPERANZA”, caratterizzano l’ottimismo della traccia di cui è importante l’ausilio del famoso produttore Randal Dunn .
Il viaggio nell’oscurità in un mondo Fantascientifico e immaginario, è un elemento che sarà presente in tutti i singoli dell’album e il cantante dei Wolf Parade, sceglie di farlo riconoscere dall’ascoltatore, nella seconda canzone intitolata “Euphoria”, attraverso il synth che emana “onde stordite “e di un ritmo incalzante della batteria del famoso batterista Matt Chamberlain, ritmo che regala sensazioni dell’euforia, in un tempo che scorre rapidamente dalla nascita alla morte.
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