Nelle accurate liner notes stilate per “Not Ready For Prime Time”, uscito per il Record Store Day 2024, Bob Mehr, l’autore della biografia “Trouble Boys: The True Story of the Replacements”, sottolinea l’importanza del contenuto di questo doppio LP.
Rispetto alle incisioni dal vivo pianificate ed effettuate per un disco che sarebbe però stato pubblicato solo nel 2017 col titolo “For sale: Live at Maxwell's 1986”, infatti, queste del Cabaret Metro di Chicago risalenti al gennaio 1986 (un mese prima di quelle realizzate al Maxwell's) documentano in maniera più compiuta e credibile come poteva essere un’esibizione del gruppo sul palco, perché i Replacements suonarono spensieratamente e con foga, senza doversi preoccupare della registrazione del concerto.
In tale occasione, Monty Lee Wilkes, il tecnico del suono della band, catturò su nastro una performance impetuosa e travolgente.
È risaputo che, di fronte a un pubblico, Paul Westerberg, Bob Stinson, Chris Mars e Tommy Stinson potevano alternare con nonchalance interpretazioni eccezionali a episodi disastrosi. Il set proposto quella sera fu pazzesco.
La distorsione delle chitarre, per usare le parole di Wilkes, è una coperta calda in cui ci si vorrebbe avvoltolare; la sezione ritmica traina incessantemente ("Love You Till Friday", "Take Me Down To The Hospital", "Kids Don't Follow"); assolo brucianti ("Gary's Got A Boner", "Bastards Of Young", "Color Me Impressed", "Dose Of Thunder") che fanno pensare ora a Neil Young ora a J Mascis dei Dinosaur Jr (ma Stinson è venuto prima di Mascis, anche se il suo talento è purtroppo caduto nell’oblio della critica); piglio punk ("Mr Whirly", "Tommy Gets His Tonsils Out", la cover di "Borstal Breakout" degli Sham 69); accenni rock and roll ("Trouble Boys"); la miscela formidabile di irruenza e morbidezza di cui era capace Westerberg ("Answering Machine", "Color Me Impressed", "Kiss Me On The Bus", "Unsatisfied"). Sette canzoni dall’album “Let it Be”, tra cui la sempre splendida "Favourite Thing".
Un compendio della carriera della band imperdibile. Un gioiello tra la fuffa delle uscite in presunta edizione limitata del Record Store Day a base di ristampe super, deluxe, ecc. e Picture Disc dei soliti titoli noti.
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