Abandoncy Assailable Agonism  2024  Vina Records / The Ghost Is Clear Records / Learning Curve Records di Giancarlo De Chirico

In soli cinque anni di attività sono diventai un punto di riferimento importante all’interno della scena “heavy” di Kansas City.

Si fanno chiamare Abandoncy e la loro “line up” è composta da Damian Fisher, chitarra e voce, da Lincoln Peterson, basso e voce, e da Morgan Reed Greenwood, batteria. Questo è il loro terzo album, un lavoro ancora più potente e più duro rispetto ai precedenti. Il disco si intitola ” Assailable Agonism” e contiene sei pezzi davvero formidabili, infarciti come sono di “noise rock”, di “post hardcore” e di “doom metal”.

Dal punto di vista tecnico e strumentale gli Abandoncy sono in grado di esercitare un controllo assoluto sulle loro composizioni e brani come la stupenda “Battle Axe”, come “Night Drive”, ma anche “Scarlet Riot”, “Heat Dump” e la più riflessiva “I Am Not A Gun” mettono in luce grande talento e tanta inflessibilità. Nessuna concessione viene fatta a passaggi armonici più o meno riconoscibili. No, perché Fisher e gli altri non fanno compromessi. Il loro punto di partenza, ma anche obiettivo finale, sembra essere una musica d’avanguardia capace di contenere diverse ramificazioni del rock generalmente inteso.

Strutture musicali decisamente astratte, pause ritmiche improvvise ed esplosioni brutali costituiscono il vero e proprio marchio di fabbrica di questa band, molto preparata e lungimirante. Un album fragoroso e dinamico che sa però a tempo debito piegarsi su sé stesso, proporre soluzioni più cariche di atmosfera per poi ripartire con un ritmo incalzante e un modo di fare musica che è intimidatorio.

Da ascoltare ad alto volume.

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25/10/2024 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati