Terza fatica discografica per la cantautrice ragusana (oramai adottata in Romagna) Cassandra Raffaele che recentemente è stata tra gli otto finalisti di Musicultura.
Il cd contiene dieci tracce inedite, è stato registrato nello studio "l'amor mio non muore" di Forlì e prodotto da Roberto Villa. "Camera Oslo" che apre il disco è un omaggio al maestro Ennio Morricone dove si intreccia il fischio con i vocalizzi a riecheggiare quelle sonorità di fine anni sessanta. "Giovanna" ("Giovanna è sensibile agli anni 80, da sola gira il mondo su una panda, non giudicare senza saperne di lei, non puoi fermarla mentre danza, mentre danza") è uno swing dalle atmosfere vintage e malinconiche. Un tappeto di hammond accarezza "La mia anarchia ama te" (" La mia anarchia ama te in un disordine perenne, ma da qui nascono stelle e tu ci sei oggi come ieri, sei nel silenzio dei miei pensieri rivoluzionari, sei come il mare dentro una tempesta che genera vita e non è finita. E tu ci sei come il rumore che genera armonia, quando disarmi le mie paure con il sorriso di una follia, quando accarezzi la mia mente libera, sei pura poesia") con i contrappunti del basso, delle chitarre tremolanti e l'esplosione di archi nel finale di questo splendido pezzo.
"Casa" ("Voglio dare a te quello che ho dentro, perchè non ho più bisogno di nasconderti, tu sei un sentiero tra il mio ego e il mondo") è sostenuta dal riff del pianoforte e avvolta dalla delicatezza degli archi. Un bell'incastro di batteria, basso e chitarre tratteggia "Confesso" ("Si, puoi dimenticarmi adesso, ma resta un dolore che ora confesso, si puoi dimenticarmi adesso, chi avrà cura di me, avrò cura di me"). "Antidoto" ("Ho la guerra dentro, ma quando cala la sera depongo le armi, tu sei la mia tregua, una carezza, sopra la paura") è un urlo d'amore, a tratti sensuale, che mostra un'intensa prova vocale sottolineata dall'elettronica con gli archi. "La libertà" ("Nel volo di un'aquila si nasconde come un istinto a planare, non è merce di scambio, ma è un patto solenne tra la mente e un pugno alzato") è una delicata ballad pianistica con un crescendo di archi che donano forza. "Lady Jane x sempre" ("Tu di te cosa terrai, quale pezzo mi lascerai, vorrrei tenere la poesia, la forza tua di sempre, vuoi vedermi felice") è una chiara dichiarazione d'amore ai Roling Stone e alla loro musica con chitarre vintage e ritmiche in palm mute. "Il mio gigante" ("Siamo come semi che danno frutti malgrado tutto, sopravvissuti in un campo minato tra fallimenti e ostilità") è un pezzo più ostinato che mescola hammond, chitarre, pianoforte, archi e batteria.
La chiusura del disco è affidata a "Sarà successo" ("Questa notte buia senza stelle, conti le persiane ancora aperte, forse c'è qualcuno come te, che aspetta un vento di rivoluzione") che ci culla in un'atmosfera delicata e che si apre in un ritornello convincente. Un lavoro veramente ispirato, dove i testi e le musiche sono perfettamente calzanti. La scrittura della Raffaele è diretta, parla di vita, di quotidianità, di amori con toni dolceamari, ricchi però di speranza. Le sonorità che echeggiano il passato si fondono con la feschezza del pop e con la sua voce incisiva, passionale. Cassandra Raffale è una bella certezza della nostra musica d'autore, quindi non perdetevi l'ascolto di questo gioiellino.
TRACKLIST
Camera Oslo (waiting for Ennio) Giovanna La mia anarchia ama te Casa Confesso Antidoto La libertà Lady Jane x sempre Il mio gigante Sarà successo
Articolo del
30/06/2022 -
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