Saxophone Music Academy Nasce in Calabria un laboratorio musicale e culturale punto di riferimento per giovani sassofonisti di Carlo Cimino

Le iniziative culturali intraprese in territori di provincia non hanno quasi mai risonanza nazionale. Ormai ci abbiamo fatto il callo, ma a pensarci bene ciò che accade nei piccoli centri può darci il polso della situazione forse meglio dei grandi eventi nelle grandi città; a distanza di anni risulta certamente più interessante la ricostruzione di storie piccole e particolari.

Testimoniamo dunque una storia piccola, ma certamente di ampio respiro, un'operazione coraggiosa che sta vedendo la luce nell'estremo Sud dello stivale: la Saxophone Music Academy.

Si tratta di un progetto di alta formazione dedicato al mondo del Sassofono, un'idea che prende forma in seno all'Accademia Nuove Armonie di Paola (Cosenza) e che vuole essere un punto di riferimento per giovani sassofonisti, la direzione artistica è affidata al M° Alberto La Neve, sassofonista e didatta calabrese attivo sul territorio ormai da diversi anni.
Il fitto programma delle Masterclass vede coinvolti musicisti di altissimo livello come Francesco Salime (Conservatorio di Napoli), Achille Succi (Siena Jazz), Tino Tracanna e Nicola Pisani (Conservatorio di Milano) e lo stesso Alberto La Neve. Ma non finisce qui! Dal 23 al 25 Giugno presso l'Auditorium Sant'Agostino di Paola, a concludere questo primo ciclo di eventi, sarà un weekend di concerti, conferenze e mostre dedicati al sassofono.

Tuttavia ciò che vorrei sottolineare particolarmente è che la neonata Saxophone Music Academy non è un asettico programma di Masterclass e concerti, ma l'inizio di una rete di relazioni e collaborazioni che allarga gli orizzonti di chi pensa alla Calabria come una sorta di buco nero, poiché i partners del progetto non sono solo eccellenti realtà ed istituzioni calabresi come il Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, il Peperoncino Jazz Festival ed il comune di Paola, ma anche la storica azienda di Macerata Borgani Saxophone e la NS Mouthpiece & Ligatures di Catania.

Vale la pena raccontare le piccole storie di provincia, perché sono le più sofferte, le più forti e commoventi...e si! La Calabria è un maledetto buco nero di povertà, emigrazione, sbarchi, mafia, frane, abusivismo, caporali e schiavi. Ma c'è lo spazio ed il coraggio di condividere nuove esperienze culturali, e quando questo accade è un fiore che nasce

Articolo del  07/03/2023 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati