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Oasis
Una reunion insopportabile e quasi impossibile
di
Fabrizio Biffi
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La rottura si è consumata nella calda estate del 2009, poco prima di un concerto a Parigi. E’ stato solo il culmine di una convivenza incandescente tra i due fratelli Gallagher che ha determinato in una prima fase il loro successo e nella fase finale l’autodistruzione degli Oasis.
La versione di Liam sull’episodio è chiara: "Eravamo in camerino e gli dissi vorrei fare così" e lui rispose che era una cavolata e che dovevamo fare un'altra cosa. C'è stata una discussione finché lui ha preso la mia chitarra, quella che mi ha regalato mia moglie a cui tenevo tantissimo e l'ha distrutta a terra. Io ho preso la sua chitarra, che in realtà è una chitarra degli Oasis, e l'ho distrutta”. La separazione definitiva passò per un’intervista di Liam al Times nell'ottobre 2009 "Gli Oasis non esistono più, penso lo abbiamo capito tutti. È finita".
Da quel momento il buio più totale. Le strade dei fratelli si sono divise inesorabilmente, nel caos di accuse impietose e incrociate dove è esploso il peggio di una piccola faida familiare di cui ne hanno fatto le spese i nostalgici è fedelissimi fan degli Oasis.
Il tormentone della tanto sofferta reunion risuona spesso sui social e su qualche timido tentativo prendendo le mosse da suggestioni e provocazioni varie. L’ultima, in ordine cronologico, in occasione della vittoria della Champions League della loro squadra del cuore, il Manchester City. Il 19 maggio, dopo le semifinali di Champions League, sull’onda dell’entusiasmo per l’agognata fiale Liam scriveva un tweet in cui prometteva solennemente che se il City avesse vinto la Champions avrebbe chiamato il Noel per un’insperata reunion. Neanche il football è riuscito a rimetterli insieme. Liam aveva fatto un estremo tentativo via tweet: "Ascolta Noel, so che controlli i miei tweet, chiamami. In realtà sono preoccupato per te, lo siamo tutti, non sembri tu. Dai, ragazzone, rispondi".
Noel ha dato cenni di vita in un’intervista ad agosto del 2023. Alla domanda di chi avrebbe fatto parte della formazione degli Oasis in caso di ritorno sul palco ha risposto con un bel sorriso ironico: "Io… e Liam. Beh, è una cosa strana perché abbiamo tutti a una certa età ora. I capelli erano una cosa negli Oasis, quindi dovremmo vedere come sono i capelli di tutti. Io ci sto, comunque. Non lo so. Guardate: io, Liam e un sacco di belle ragazze”,
Adesso è tempo di anniversari: nel 2024 "Definitely Maybe", l’album che li portò nel pantheon dei grandi gruppi del ventesimo secolo, festeggerà 30 anni.
Le prime notizie non vanno nella direzione sperata. Liam ha annunciato una sua tournée e ad un fan che gli ha chiesto se fosse possibile la presenza di Noel sul palco ha chiosato “Gli è stato chiesto e ha rifiutato”. A stretto giro Noel ha replicato "l'altro tizio vuole riscrivere la storia degli Oasis".
Il tour di Liam Gallagher inizierà a Sheffield per andare avanti per altre 12 date. “Non sarei andato da nessuna parte senza quel disco e nemmeno voi, è il disco più importante degli anni novanta…”. Tutte le date sono SOLD OUT.
Liam Gallagher – Definitely Maybe Tour 2024 Sabato 1 giugno 2024 @ Sheffield Utilita Arena Lunedì 3 giugno 2024 @ Cardiff Utilita Arena Giovedì 6 giugno 2024 @ Londra The O2 Venerdì 7 giugno 2024 @ Londra The O2 Lunedì 10 giugno 2024 @ Londra The O2 Sabato 15 giugno 2024 @ Manchester Co-op in diretta Domenica 16 giugno 2024 @ Manchester Co-op Mercoledì 19 giugno 2024 @ Glasgow OVO Hydro Giovedì 20 giugno 2024 @ Glasgow OVO Hydro Domenica 23 giugno 2024 @ Dublino 3Arena Lunedì 24 giugno 2024 @ Dublino 3Arena Giovedì 27 giugno 2024 @ Manchester Co-op
Articolo del
08/01/2024 -
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