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Norah Jones
Le nuove visioni libere e gioiose di Norah
di
Giulia Artesi
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L’8 marzo è uscito il nono album in studio da solista della cantautrice, polistrumentista e attrice newyorchese. Un set di 12 canzoni vibranti e gioiose che vede Norah Jones cantare sul sentirsi liberi, sul voler ballare, sul fare le cose nel modo giusto e sull'accettazione di ciò che la vita porta con sé. “Visions” conferma la traiettoria musicale fatta di una raffinata miscela progressive jazz-pop che Norah Jones ha affinato da “Not Too Late”.
Visions, frutto di una intensa collaborazione con il produttore e polistrumentista Leon Michels unisce elementi country, jazz, folk e pop. Il mix di generi fa parte di ciò che rende questo album, e la musica di Norah Jones in generale, così piacevole da ascoltare. Ciò si estende al modo in cui Jones esplora i diversi tipi di melodie che può suonare al pianoforte. È come se lei e Leon Michels, avessero condiviso un linguaggio armonico intuitivo
"Il motivo per cui ho intitolato l'album Visions è perché molte delle idee sono arrivate nel cuore della notte o in quel momento subito prima di dormire, e 'Running' era una di quelle in cui sei mezzo addormentato e ti svegli di soprassalto, " dice la Jones. “Abbiamo fatto la maggior parte delle canzoni nello stesso modo in cui io ero al piano o alla chitarra e Leon suonava la batteria e noi semplicemente improvvisavamo. Mi piace la crudezza tra me e Leon, il modo in cui suona in stile garage ma anche pieno di sentimento, perché è da lì che viene, ma anche non eccessivamente perfetto”
Articolo del
11/03/2024 -
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