The Fratellis
In Your Own Sweet Time...
Questi tre ragazzacci scozzesi ci regalano undici canzoni una diversa dall’altra, pur restando fedeli al loro sound energico e ricco di virtuosismi alimentati dal testosterone del miglior rock britannico. Giocosi, incisivi e volutamente...
Simona D'Angelo
Calexico
The Thread That Keeps Us...
Il duo formato da John Convertino e Joey Burns non smette mai di cercare, aggiorna di continuo la sua musica e il nuovo lavoro, che talvolta strizza l’occhio anche all’elettronica, riesce sempre a restare fedele a sé stesso. Un disco tu...
Giancarlo De Chirico
Franz Ferdinand
Always Ascending...
Un album che ammicca al rinnovamento, ma lo fa per celare la totale carenza di innovazione. Mi riesce difficile credere che siano i veri Franz Ferdinand. In attesa di capirlo, prendo la macchina del tempo e torno al Qube a fare due salt...
Ought
Room Inside the World...
Sono di Montreal e suonano materiale che ricorda Joy Division e New Order.Il loro nuovo disco è fatto di tessiture rock e stacchi post-punk su cui s’infilano tristezza e melanconia, usano poche note arpeggiate dall’elettrica mentre il c...
Giuseppe Celano
Anna Burch
Quit the Curse...
Ascoltare questo disco è come sfogliare un album fotografico in cui Anna presenta i suoi sentimenti e momenti emotivi degni di nota in precise istantanee, un viaggio (sonoro) nel tempo che passa dagli anni 50 ai 90 con grande naturalezz...
The Wombats
Beautiful People Will Ruin Your Life...
Il nuovo album dei Wombats è una miscela di indie-rock, una riesumazione del post- punk britannico, addolcito per l’occasione da motivetti pop. Nel complesso, pur non lasciando a bocca aperta, un disco che farà comunque parte delle nost...