The Courtneys - Silver Velvet (Official Music Video)

THE COURTNEYS sembrano arrivate direttamente dagli anni '90, totalmente influenzate dal sound immortale di Teenage Fanclub, Pavement, Eddy Current Suppression Ring e The Clean. Courtney, Sydney e Jen hanno uno stile riconoscibile e scrivono brani powerpop dal tiro impressionante, come i dieci capitoli del loro nuovo 'The Courtneys II' appena uscito per la mitica label neozelandese Flyng Nun Records.
L'esordio delle Courtneys è uscito nel 2013 per la piccola Hockey Dad Records, label indipendente di Vancouver, Canada. Da allora le tre ragazze hanno lavorato per varie etichette indipendenti come Conquest of Noise in Australia, Waterslide Records in Giappone e Burger Records e Gnar Tapes negli states. Tra il 2013 e il loro secondo full lenght Courtney, Sydney e Jen non sono rimaste ferme e hanno pubblicato un numero impressionante di singoli, Ep e video, oltre ad avere suonato dal vivo ovunque tra Canada e USA e avere aperto varie date dei tour americani di Tegan and Sara e Mac DeMarco.
'The Courtneys II' è un concentrato di energia e melodia capace di risvegliare paragoni importanti con i giganti della scena indipendente americana e inglese dei primi anni '90.

Colombre - Blatte feat. IOSONOUNCANE

Primi piani strettissimi, movimenti disordinati, interno giorno in un ristorante cinese di Milano, triste quotidianità dei gesti esteriori e interiori. È il video di BLATTE, secondo estratto da “Pulviscolo”, primo album di COLOMBRE, progetto che inaugura l’esperienza da solista di Giovanni Imparato (voce, chitarra e autore dei brani della band indie-pop Chewingum e co-produttore del disco "Sassi" di Maria Antonietta) in uscita il 17 marzo 2017 per l’etichetta Bravo Dischi. Parte da Roma il 18 marzo il tour organizzato da Panico Concerti.
Cantata insieme a IOSONOUNCANE, fra cori à la Alicia Keys e un attacco che ricorda suoni e atmosfere di un brano di Mina, BLATTE è una canzone sulla delusione di fronte all’ipocrisia umana. Su un testo diretto, a tratti rude, ai limiti dell’animo punk, il nuovo video di Colombre mette in scena uno sguardo sui corpi che ricorda le opere di Nicholas Nixon, il suo modo di descrivere la malinconia degli individui nei paesaggi urbani. Più che raccontare una storia vera e propria, il video di “Blatte” restituisce in forma evocativa sentimenti interiori ben precisi: l’indifferenza, il disgusto, lo smarrimento, l’ossessione, la lontananza. Un montaggio che gioca sulla frammentazione delle azioni e crea un senso di vertiginoso gorgo: continui a vivere la tua vita, a fare il tuo lavoro, a stare in mezzo agli altri e intanto, in testa, pensi solo a quello, con sempre maggiore disordine.
Il video è stato diretto dal fotografo e videomaker Alberto Gottardo, autore tra le altre cose di “Follow the paintings”, documentario sul mercato nero delle opere d’arte. Tra gli artisti che ha fotografato e ripreso nella sua carriera ci sono Verdena, IOSONOUNCANE, Maria Antonietta, Nina Zilli, Malika Ayane.
Confermate intanto le prime date live: si parte il 18 marzo da Roma al club Le Mura per proseguire il 24 marzo a Fucecchio (Fi), il 31 marzo a Trento, il 1° aprile a Udine, il 7 aprile a Foligno (Pg), l'8 a Carpi (Mo), il 14 a Lunano (Pu), il 15 a Milano, il 21 a Bassano Romano (Vt) e il 28 aprile a Bologna.

Decibel - My My Generation

MY MY GENERATION è il singolo che anticipa “Noblesse oblige”, il nuovo album di inediti dei DECIBEL in uscita il 10 marzo.
 Un ritmo incalzante sottolinea quella che si candida ad essere la grande sorpresa del 2017: “MY MY GENERATION” è un brano fuori da ogni schema, il passato che diventa futuro, la generazione del rock che colpisce ancora. Tra suoni vintage e slogan cantati la canzone si conclude citando tutti i numi tutelari del punk. I Decibel ci sono mancati: finalmente ritornano a segnare la strada.
“Noblesse oblige” arriva infatti a 40 anni dalla nascita dei DECIBEL, fondati tra i banchi di scuola del Liceo Berchet di Milano, nel pieno della diffusione del punk in tutto il mondo, da Enrico Ruggeri e dagli amici Silvio Capeccia e Fulvio Muzio.
L’album, già in preorder su Amazon in una Superfan Limited Edition*, contiene 12 tracce inedite e 3 vecchi successi della band tra cui “Contessa” e una versione in inglese del brano “Vivo da Re”.

ANOHNI: PARADISE

Il 17 marzo 2017 uscirà l’EP 'Paradise' di ANOHNI che si può considerare come il compagno del precedente album 'Hopelessness'.
Il video è girato da Colin Whitaker e vi compare la modella e artista Eliza Douglas come avatar di ANOHNI – “si muove attraverso riflessi di diverse immagini del paradiso" ci dice il regista, “incluse immagini d’archivio del Paradise Garage."
L'EP include sia nuove canzoni che brani presentati dal vivo. L’artwork vede nove ritratti di donne ad evocare l’oracolo del femminile tanto amato da Anohni.
'Hopelessness' è tra i top 10 album del 2016 per una serie infinita di pubblicazioni quali Thump, Billboard Dance/Electronic and Rock/Alternative, Consequence of Sound, The Guardian, Red Bull, Pitchfork, Uncut, The New York Times (Jon Pareles), Entertainment Weekly e Newsweek. E' stato nominato al Mercury Prize e Anohni è stata nominata ai Brit Award come Best Female vocalist.

Marika Hackman - Boyfriend

Oggi MARIKA HACKMAN annuncia il suo secondo album, ‘I’m Not Your Man’, in uscita il 2 Giugno su AMF Records (Loyle Carner) / Caroline, distribuzione Universal. Marika rivela anche il video per il singolo BOYFRIEND’ diretto da Libby Burke-Wilde, una chiamata alle armi visiva contro tutti quelli che sottostimano le capacità delle donne.
'I'm Not Your Man', comincia con una risata. Non è il suono della stupidità, ma il suono della liberazione, della spontaneità e della gioia collettiva. C’è una natura aperta alle discussioni all’interno dell’album, alle conversazioni sulla femminilità, sul sesso e sull’identità sessuale, alla noia dei millennial, alle pressioni di vivere in una bolla di social media e dei pericoli di essere giovani in un’industria frenetica.
Dall’apertura del singolo BOYFRIEND si sente subito che questo è un album più duro e sfacciato, ma anche divertente. “Ho il tuo ragazzo della mia mente,” Marika dice prendendo in giro e tirando finalmente fuori I suoi pensieri sulla sessualità e l’amore. “Mi sono sentita più audace e sicura di smettere di nascondere le cose, di smettere di parlare di acqua, laghi e alberi quando voglio solo scrivere del fatto che ho rotto con la mia ragazza.”
Marika ha consapevolmente voluto alzare il volume in studio, per vivere il suo sogno di adolescente: “Volevo lasciarmi andare e perdere il controllo. Questo è il tipo di musica che ho sempre volute fare. Quando ero più piccola non guardavo Joni Mitchell. Guardavo i Nirvana e pensavo, ‘voglio essere così!'”
Per canalizzare tutta l’energia femminile, Marika ha reclutato le sue migliori amiche come band di supporto, il quartetto londinese The Big Moon.
Si sono conosciute ad un concerto e sono diventate immediatamente amiche: “Hanno davvero catturato l’anima di tutto ciò che significava per me e hanno portato un sacco di divertimento e creatività”, dice Marika.
Marika ha recentemente messo insieme una band per il tour di 'I'm Not Your Man'. “Non vedo l’ora di vedere la reazione”, dice. “Questo è il brivido di reinventare se stessi. Potrei far incazzare un sacco di vecchia fan, ma questo è ancora il mio cervello, è ancora il mio mondo e lo creo come voglio.”

Spoon - Can I Sit Next To You

Gli SPOON hanno condiviso il video del nuovo singolo CAN I SIT NEXT TO YOU, secondo brano estratto dall’imminente nuovo album 'HOT THOUGHTS'. Il video che accompagna il brano è stato diretto da Marcel Dzama, artista contemporaneo di fama mondiale che ha collaborato con artisti del calibro di Beck e Bob Dylan e l’anno scorso ha curato la scenografia e i costumi del The New York City Ballet per ‘The Most Incredible Thing’.
Il 27 febbraio gli Spoon suoneranno al 100 Club (già sold out) di Londra e il prossimo giugno faranno il loro primo tour nel Regno Unito dal 2014. Tre spettacoli, incluso il Forum di Londra il 30 giugno, che sicuramente saranno uno degli eventi live più interessanti del 2017.
'HOT THOUGHTS', prodotto dagli stessi Spoon e Dave Fridmann, è l’opera più coraggiosa e creativa della illustre carriera degli Spoon, una delle rock band più acclamata dalla critica del primo decennio del nuovo millennio. Tornati all’etichetta che aveva pubblicato "Telephono", il loro debutto nel 1996, e dopo tre album consecutivi entrati nella Top 10 USA - "Ga Ga Ga Ga Ga" (2007), "Transference" (2010) e "They Want My Soul" (2014) – gli Spoon oggi propongono un album a dir poco epico.
Gli Spoon sono: il cantante/chitarrista Britt Daniel, il batterista Jim Eno, il bassista Rob Pope e Alex Fischel alle tastiere e chitarra.