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Le luci della centrale elettrica - TI VENDI BENE
Si concluderà giovedì 26 e venerdì 27 marzo al Magnolia di Milano (con due sold-out) il tour de LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA: un bel modo per finire il lavoro sul disco. E per aggiungere qualcosa di speciale a questo momento conclusivo, arriva oggi in radio il brano TI VENDI BENE. “Ti vendi bene è una canzone dedicata a questi anni disillusi e allo stesso tempo pieni di desideri da avverare – scrive Vasco Brondi - Una canzone che quando iniziava durante i concerti faceva scatenare una festa, quell'idea di ballare sotto i bombardamenti che c'è in tutto il disco”. Ad accompagnare il brano anche un videoclip realizzato dalla regista Annapaola Martin, che ha seguito gran parte del tour documentando l'atmosfera, l'energia e la magia che hanno contraddistinto ogni singolo concerto. "Per questo video - racconta Vasco Brondi - c'era l'idea di raccogliere un anno di concerti, migliaia di chilometri e di incontri in quattro minuti di immagini. Rendere l'idea di questi concerti che sono stati dei riti liberatori.” La conclusione del tour coinciderà con un periodo di sosta per LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA. “Mi fermerò per un bel po’ - ha scritto di recente Vasco Brondi sui suoi canali social. L’ultima volta mi sono fermato un paio di anni fino all’uscita di questo disco. Adesso non lo so, scriverò, viaggerò, suonerò ma senza fare concerti.” Nel frattempo, proprio stasera l’artista ferrarese, fresco di collaborazione all’album di JOVANOTTI LORENZO 2015 CC, per il quale ha co-firmato uno dei brani di punta del disco, L’estate addosso, colonna sonora del prossimo film di Gabriele Muccino, sarà ospite della puntata del programma ON THE ROAD WITH JOE BASTIANICH dedicata all’Emilia, in onda su SKY ARTE HD alle 21.00.
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Algiers - “Irony. Utility. Pretext.”
Il 2 Giugno vedrà la pubblicazione del disco omonimo degli Algiers per Matador Records. Pregno di politica, intriso di sonorità post punk e della spiritualità quasi violenta del gospel, l’album unisce inni neo-moderni con sentimenti sociali e rumore esplosivo. La band è composta dal cantante/chitarrista Franklin James Fisher (definito da SPIN come “uno dei vocalist più potenti nel rock oggi”), il chitarrista Lee Tesche e bassista Ryan Mahan. Dal piglio militante di “Remains” fino al gospel no wave di “Black Eunuch”, gli Algiers convogliano tutta la loro furia in un assalto incisivo e innovativo che Vice Noisey definisce «intenso..precisamente in linea con il clima culturale attuale». Un trio di emigrati dal profondo degli Stati Uniti, adesso divisi fra New York e Londra, gli Algiers sintetizzano le loro eclettiche influenze – da Nina Simone e PJ Harvey fino ai Suicide e Public Enemy, - creando nuove forme.
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Blur – “There Are Too Many Of Us”
All’ uscita del nuovo album dei Blur, “The Magic Whip”, manca poco più di un mese, uscirà il 27 aprile e con questo sono due i singoli già svelati. La band inglese ha diffuso il secondo estratto, “There Are Too Many Of Us”, con relativo video. Il nuovo disco è stato suonato per intero in un concerto segreto nella zona ovest di Londra al Mode Club davanti a 300 fan della band nella serata del 20 marzo.
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Fantasia Pura italiana - Ovetto Grinder
I FANTASIA PURA ITALIANA sono una band di Prato. Eclettici per definizione, poetici ed ironici, si presentano come un sestetto esuberante, capaci come sono nellʼarte del palcoscenico, ibridando burlescamente ogni concerto con sketch, gags, improvvisazioni teatrali. Terzi classificati ad Arezzo Wave 2014 (primi nelle selezioni “Toscana”) e vincitori del Marea Festival 2014, hanno collezionato oltre cento date in poco più di due anni, facendosi apprezzare per tutta quanta lo Stivale. Lʼalbum 'Buon Appetito' è il disco dʼesordio dei Fantasia Pura Italiana. In questo lavoro - registrato al Real Sound di Milano e prodotto da Maciste Dischi - la canzone dʼautore italiana sposa con successo il folk-rock ed il latin, attualizzando in nuova forma alcune delle soluzioni musicali che fecero grande il progressive nostrano. 'Buon Appetito' è un disco sarcastico ed irriverente, che riesce a far ballare e sorridere toccando temi tuttʼaltro che banali: globalizzazione, malcostume e industrializzazione. Non sarà dunque (soltanto) la bellezza a salvare il mondo, ma anche lʼironia e la poesia, ben apparecchiate e servite in dieci piatti succulenti: buon appetito!
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Colapesce - Reale
REALE è il nuovo video di COLAPESCE, che esce accompagnato da un video altamente cinefilo, in cui alcuni fra i film più amati e radicati nell'immaginario collettivo si mescolano in una sequenza che ha la non-logica del sogno. Realizzato con una tecnica che mescola Rotoscope, riprese effettuate ad arte e animazione disegnata a mano, REALE tuffa il suo protagonista – lo stesso Colapesce – in una serie di scene fra le più celebri del cinema pop contemporaneo: e come nel sogno, in cui chi sogna è contemporaneamente primo attore e spettatore, la prospettiva cambia di continuo e così le situazioni, che si susseguono rapidissime scivolando una dentro l'altra. Ancora una volta la regia del video è opera di Zavvo Nicolosi del collettivo Ground Orange's che avevano firmato anche i video di "Maledetti italiani" e "L'altra guancia", mentre i disegni e le animazioni sono opera di Michele Bernardi, uno dei più noti e talentuosi cartoonist italiani che aveva già collaborato con Colapesce per il video di 'Restiamo in casa' e che è molto conosciuto per i suoi lavori, tra i tanti, con Tre Allegri Ragazzi Morti, Le Luci della Centrale Elettrica e per lo storico cartone animato "La Pimpa". REALE è il nuovo singolo estratto da "Egomostro", il fortunatissimo nuovo album di Colapesce che ha convinto in maniera unanime critica e pubblico e che già figura tra i dischi italiani più importanti del 2015. Lo stesso Lorenzo ha descritto la canzone come una specie di gioco: "Volevo provare a scrivere un brano alla Modugno e farlo suonare come una hit pop a cavallo tra gli anni settanta e gli anni ottanta. Il testo dice una delle cose più difficili che mi sia mai capitato di scrivere: 'Amare e basta, lo faccio a testa alta'. Sembra una banalità buona giusto per una canzone, ma per applicare questo concetto alla vita vera - reale, appunto - bisogna lavorare duramente".
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Spiral69 – Exile Of The Heart
Ritorna la band capitanata da Riccardo Sabetti con il singolo “Exile Of The Heart” che vede la partecipazione speciale di Steve Hewitt (già membro fondatore, batterista e autore dei Placebo) alla batteria e insieme alla band la co-produzione artistica. Il brano è stato registrato tra Roma, Napoli e Londra ed è missato da Paul Corkett (The Cure, Placebo, Nick Cave, Bjork) e masterizzato da Enzo Russo. “Exile of the Heart” è un brano scuro e potente, che affronta il tema della chiusura delle proprie emozioni verso il mondo, dopo aver subito una delusione affettiva. Il singolo anticipa il nuovo album previsto per l’autunno 2015 ed è una nuova svolta sonora degli Spiral69, un ulteriore passo in avanti nelle sonorità che già erano protagoniste nell’Ep del 2014, “Alone”.
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