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STRAND OF OAKS – Goshen ‘97
Dopo la pubblicazione nel 2012 di “Dark Shores”, il disco della sua consacrazione, Strand Of Oaks, aka Tim Showalter, annuncia il suo ritorno sulla scena musicale con un nuovo Ep, ”Heal”, in uscita il 24 Giugno per la Dead Oceans. ”Goshen '97” è il suo nuovo singolo. L’album non parla affatto di una delicata guarigione, ma di una terapia d’urto. Per scrivere il nuovo Ep Tim Showalter ha dovuto guardare dentro se stesso, dentro le sue paure, affrontando un periodo tutt’altro che semplice. È da questa grande sofferenza però che è riuscito a tirar fuori il disco: “Heal” incarna il suo stato di catarsi e rinascita, di disperazione e euforia, di confusione e chiarezza. Showalter era in tour quando, tornando a casa a Malmo, in Svezia, viene sconvolto e spronato a scrivere Heal, scrive 30 canzoni in tre settimane, un processo che si rivela difficile ma, allo stesso tempo, liberatorio. Fondamentale per la riuscita del disco è la presenza di John Congleton, icona alt-rock e membro dei The Paper Chase, che Showalter sceglie per mixare il disco, per le registrazioni chiama a sé anche Ben Vehorn, esperto di synth e straordinario tecnico del suono, e il batterista Steve Clements.
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THE GREAT SABATINI – Dog Years
”Dog Years” è il terzo full length di The Great Sabatini. E ' stato registrato, mixato e masterizzato da Sean Pearson (Maledetto, Shallow North Dakota), che utilizza un approccio ruvido e crudo per catturare il sound di una band con anni di esperienza accumulata in tour, abituati a scrivere e registrare all’impronta. L'obiettivo era quello di creare un lavoro in alta fedeltà con tutte le loro sensibilità Lo-fi, fatte di grinta ed energia diretta. Con queste canzoni, la band si sforza di portare una maggiore attenzione e forza propositiva alle loro idee attraverso una serie di pezzi che esprimono attraverso l’impatto sonoro pienamente la loro personalità sonora come band. Ogni canzone ha una storia diversa da raccontare, musicalmente e liricamente, così la band spera di attirare gli ascoltatori con una serie di brani che rivelano sfumature diverse ad ogni ascolto.
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SONIDO GALLO NEGRO – Sendero Mistico
Sonido Gallo Negro è un combo strumentale di nove elementi proveniente dalla parte orientale di Città del Messico (Aragon). capace di veicolare l’estetica musicale e il misticismo della cumbia peruviana degli anni ’60 e ’70. La band integra stili diversissimi come cumbia dell’Amazzonia, huayno, sonidero cumbia, boogaloo e chicha con chitarre elettriche, organo Farfisa, Theremin, flauto e, ovviamente, percussioni latine. Nelle loro composizioni sono chiaramente riconoscibili anche elementi tratti dalle colonne sonore spaghetti western, psichedelia e surf music. In altre parole una miscela esplosiva irresistibile che con questo secondo album (il primo pubblicato internazionalmente da Glitterbeat) e grazie a una presenza scenica formidabile (vedi video) contagerà il mondo intero!
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THE GIORNALISTI - Promiscuità
”Promiscuità” è il nuovo singolo dei Thegiornalisti, la canzone che anticipa le atmosfere del loro prossimo disco. «E così la sera ti trovi a vivere questa grande città che anche se fosse un buco di provincia non cambierebbe nulla, perché la notte non cambia, che tu sia al mare, in campagna, o nella metropoli, la notte non cambia. Piegati e rinati sotto una ventata di euforia che allo stesso tempo ci distrugge e ci rinvigorisce consumiamo il destino dei nostri tempi moderni intorno a qualche bicchiere in più, al fumo che si appiccica ai vestiti, ai piaceri che vorresti non finissero mai; ma poi tutto finisce, il giorno dopo tutto finisce, proprio quel senso rigonfiante di entusiasmo e autostima che ti aveva fatto volare fino a qualche secondo prima precipita giù. Quelle ragazze e quei ragazzi però te li ricordi bene, ricordi, i loro volti, i loro odori. Ricordi le parole che ti hanno sussurrato, probabilmente più che un ricordo è ancora un ultimo brivido sulla pelle che ti tiene ancora vivo e sveglio. Questo non può morire, questo deve rimanere, e allora ci si scrive una canzone».
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MATINÉE – These Days
I Matinée sono una band dell’East-London nata sulle rive dell’adriatico ed emigrata con successo in Inghilterra. La band prende il nome da una famosa canzone del debut album degli amici Franz Ferdinand. La band presenta qui il suo nuovissimo singolo “These Days” realizzato con la collaborazione di Chris Geddes dei Belle & Sebastian alle tastiere. Il singolo è prodotto da Tony Doogan (già al lavoro con Mogwai, Carl Barat dei Libertines e Glasvegas) ed è una canzone guidata delle melodie crescendo di chitarre dolci e danzerecce. L’Inghilterra ha accolto a braccia aperte i Matinée con il support di media come NME, Q, XFM ed Amazing Radio e recentemente hanno aperto i concerti di The Lumineers, Doughter, Mistery Jets e Futureheads, mentre a Londra hanno suonato in tutti i clubs più importanti per le giovani bands come il 100 Club e la Death Disco Night di Alan McGee (fondatore della CreationRecords e scopritore degli Oasis).
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CLARA BARKER - Fine Art & The Breslins
”Fine Art & The Breslins è il nuovo album della cantautrice britannica Clara Barker. Undici brani che la songwriter dell’Isola di Man propone nel più classico stile da Tennessee folk singer. Il suo album di debutto “Indigo” risale al 2010 e durante questo periodo la cantante ha accompagnato le esibizioni di diversi artisti come The Christians, Paul Young's Los Pacaminos, Steve Gibbons & The Dylan Project, Morton Valence, Jon Gomm, Angelo Palledino and Jeff Lang esibendosi in lungo e in largo nei locali del Regno Unito.
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