JOE TATTON TRIO - ‘Galáctico’

’Galáctico’ è il secondo singolo tratto dal nuovo album dallo stesso nome in arrivo il 5 Luglio del Joe Tatton Trio, ed è un brano di frizzante ed estivo soul-jazz con un assolo al fulmicotone di Joe all’organo Hammond e con ospiti la sezione fiati più famosa del regno unito, The Haggis Horns. Joe Tatton è un pianista, organista, cantante e cantautore emerso dalla variegata scena musicale di Leeds intorno al 2001, suonando su e giù per i club jazz, funk e soul del Regno Unito. Attualmente è membro del famoso quartetto The New Mastersounds e suona con loro da oltre 18 anni. L'album di debutto del Joe Tatton Trio, “Big Fish”, è stato pubblicato nel 2022 e ha continuato a conquistare una legione di sostegno da parte dei fan e dei media, tra cui BBC 6, la stazione nazionale francese FIP, la stazione nazionale spagnola Radio 3, la stazione australiana 2SER e media come Blues & Soul, Music Is My Sanctuary e Music Republic Magazine. Dopo 2 anni e Joe ha unito le forze con il chitarrista spagnolo Lucas De Mulder per il suo secondo album “Galáctico”, uscito il 5 luglio 2024 e pieno di deliziose prelibatezze jazz-funk dell'organo Hammond!

CIGARETTES AFTER SEX – ‘Baby Blue Movie’

I Cigarettes After Sex presentano ’Baby Blue Movie’, terzo singolo tratto dal loro prossimo album, ”X's” in uscita oggi 12 luglio 2024 via Partisan Records. Il brano riprende le eteree melodie di chitarra e l'atmosfera sognante tipiche della band e le trasforma nella cosa più vicina ad un successo pop che la band abbia mai pubblicato. Il leader della band Greg Gonzalez ha commentato il brano dicendo: “Il termine ‘blue movie’ indica un film porno e quindi ‘baby blue movie’ è un riferimento al soft porno. Ho sentito il titolo anni fa e mi ha colpito molto. La storia della canzone è intenzionalmente pensata per essere più criptica rispetto ai testi che scrivo di solito. Mi piace l'idea di lasciare all'ascoltatore il compito di decidere di cosa potrebbe trattarsi...”. Il titolo, che fa riferimento ai film soft per adulti, è in diretto contrasto con il paesaggio sonoro romantico e sognante. Se il testo tratta desideri e fantasie sessuali, la musica si avvicina di più al calore di un abbraccio. Scintillanti sussurri d’amore, sensualità e mistero lasciano che sia l’ascoltatore a interpretare il brano come preferisce.

WAKEY WAKEY RISE & SHINE – ‘A Good Way To Get Yourself Killed’

Il quintetto psichedelico post-punk Wakey Wakey Rise & Shine ha pubblicato il 5 luglio l'EP di debutto "A Good Way To Get Yourself Killed" tramite Velvet Echoes. e disponibile per il download gratuito da Bandcamp. Sulla scia degli implacabili groove di King Gizzard & the Lizard Wizard con delicate armonie psych-pop anni '60, Wakey Wakey Rise & Shine fondono melodie psichedeliche con la furia confusa del post-punk ad alto numero di ottani, il tutto alimentato da una spinta verso tutte le cose sciocche e irriverenti: "modi divertenti e maliziosi di esprimersi nell'arte sono probabilmente l'arma più grande di un artista", spiega il batterista Seamus 'Mr Business' Daley-Dee, "Collettivamente ci piace essere un po' sciocchi con le nostre idee e mantenere il processo di scrittura interessante e giocoso". Di conseguenza, l'EP offre un set di 4 canzoni sempre giocose ed è pieno di sorprese caotiche e colorate. Ispirati da vari comportamenti osservati nella loro città natale di Bristol, avvistamenti ellittici di graffiti (‘BJJ MMA TFF. BK 1’), video trovati online di vecchi gallesi che camminano inciampando su funghi magici (‘Magic Hill’), fastidiose "guida sul sedile posteriore" e il trasporto sostenibile (‘E-Scooter’) è la principale preoccupazione nell'esuberante mondo a pedali di Wakey Wakey Rise & Shine. Prodotto negli spazi di registrazione dell'amata sede di Bristol, The Louisiana, con Alfie-Tyson Browne (Langkamer, Katy J Pearson e Saloon Dion), offrendo alcuni spunti sul processo di scrittura dell'EP, nota Daley-Dee: "Mi sono accorto di essere diventato un osservatore. Queste canzoni non direi che parlino particolarmente di qualcosa ma sicuramente ho un momento in cui capisco il motivo per cui le ho scritte, alcune perché ho trovato qualcosa di divertente o perché irritata è l'inizio dell'ispirazione."

FRANK LLOYD WLEFT – ’The Actual Kids in Actual America’

In vista di uno speciale spettacolo da headliner al Paper Dress Vintage di Hackney in concomitanza con il Giorno dell'Indipendenza Americana (4 luglio), il cantautore londinese Frank Lloyd Wleft viaggia attraverso gli Stati Uniti con il nuovo singolo ’The Actual Kids in Actual America’. Incanalando la passione per le forme d'arte nostalgiche americane - Beat Poetry, Country & Western classico, Rock 'n' Roll – con l'ultimo lavoro di Frank Lloyd Wleft offre un vasto panorama della cultura degli Stati Uniti. come si rivela a un giovane inglese sui vent'anni. Ispirato da un viaggio in solitaria di due mesi intrapreso attraverso gli Stati Uniti nel 2022, ‘The Actual Kids In The Actual America’ è irrequieto, diversificato e imprevedibile come il leggendario paese stesso. Spiegando di più sulla traccia, Frank Lloyd Wleft dice: " ‘The Actual Kids in Actual America’ è stato scritto per fare da colonna sonora al mio viaggio di due mesi attraverso gli Stati Uniti nel 2022, con dettagli dei testi che emergono lungo il percorso. Ispirata alla poesia della Beat Generation, alla Pop Art e agli scritti di artisti del calibro di Jean Baudrillard e Rebecca Solnit, la canzone fonde molto di ciò che ho visto e immaginato, tutto presentato come altrettanto incantevole e altrettanto banale. Musicalmente, attinge anche a una serie di influenze classicamente americane, celebrando la chitarra elettrica così come l'idioma country nelle parti di lap steel e violino e il canto a cappella in stile Appalachi, prima di esplodere per lasciare solo la poesia Fall of America."

PALMARIA – ‘Le Cose’

Una luce d'argento in una notte insonne, dove il tempo è scandito solo dall'attesa di ritrovare ciò che si è perso. I Palmaria, duo alt pop tra i più raffinati del panorama musicale italiano, tornano nel 2024 con un nuovo brano in uscita oggi venerdì 28 giugno, ’Le Cose’, singolo apripista del nuovo album in arrivo in autunno. Scritto e prodotto dal duo – formato da Francesco Drovandi e Giulia Magnani - ‘Le Cose’ ruota attorno al senso di perdita, con le emozioni che ne derivano. Una canzone malinconica nelle liriche e nella musica dove sonorità R&B si mescolano a layer vocali ipnotici e dreamy che si intrecciano con arpeggi di chitarra. E infine la voce di Giulia, con il suo timbro sospeso e sussurrato, a completare quella sensazione di attesa, di mancanza che è protagonista del brano. ”Spesso ci si accorge di quanto le cose o le persone siano indispensabili soltanto quando sono ormai molto lontane e irraggiungibili”. - raccontano. ”Ci possono lasciare un vuoto dentro così profondo da farci sentire senza forze, sdraiati ‘sull’asfalto’ a contare i giorni, a pensare al giorno in cui ci si ritroverà, che laverà via tutta la malinconia e in cui vivremo di nuovo pienamente ogni secondo insieme.”

NANCY TUNGSTEN – ‘Dear Freak’

’Dear Freak’ è il singolo d'esordio di Nancy Tungsten pubblicato da Goodfellas. ‘Dear Freak’ è l’incontro fra due diversi, due sconosciuti che però vibrano sulle stesse corde, con l’augurio che ci si possa tenere l’un l’altro. Tenersi come in un abbraccio che ti porta con sé e non come "un aggrapparsi". Tenersi l'un l'altro il tempo di un respiro, di una stagione, per sempre. Tenersi per quello che è: un riconoscersi fra tanti. Una meraviglia. Atmosfera malinconica, da nostalgia del futuro che ben si abbina con tutte le epopee dei diversi e dei perdenti, in particolare la citata Little Miss Sunshine. Eli Nancy Natali è sound engineer, cantante, impastatrice di suoni, nasce nel 1981 a Sydney e cresce fra l’Australia, Ginevra e Roma, ora Nancy Tungsten è il suo nuovo progetto cantautoriale con sequencer, synth e chitarre abrasive.