Todd Phillips Parto col folle (Due Date) Commedia, 100’ - U.S.A.  2011 Warner Bros. Italia di Elisabetta Lanzillotti

Cercare di spiegare perchè questo film sia eccezionale è difficilissimo. Rendere l'idea di quanto sia divertente impossibile. Sarebbe inutile riportare qualche battuta, qualche gag: il road trip è sulla strada da Atlanta a Los Angeles, il trip è nella testa dello spettatore e, con ogni probabilità, in quella degli sceneggiatori. Sicuramente nella performace degli attori. Da The Hangover, Zach Galifianakis è un ingenuo folle con la permanente e un cagnolino pervertito, Robert Downey Jr ineccepibilmente fantastico. Ogni momento del film genera risate che potrebbero, e probilmente lo faranno, causare quasi-soffocamento e mal di pancia.

Più nero di Una notte da leoni, forse non farà ridere così tanto tutto il pubblico, ma per gli estimatori Due Date è fantastico; tra le commedie del millenio la migliore: da anni non si rideva così, dalla ricerca dell'Holy Grail dei Monty Python.
Istericamente sarcastico, tranquillamente geniale.

La storia più dolce è girata molto prima dell’uscita del film: Downey si è talmente innamorato della piccola Bulldog Francese (l’interprete del fastidioso Sonny), che l’avrebbe adottata se l’allevatore non l’avesse assolutamente rivoluta indietro. Sembrerebbe sia il primissimo caso nella storia del cinema, dovuto probabilmente allo stretto contatto quotidiano tra attore umano e canino, senza la presenza di trainer o “controfigure” per tutta la durata dell’on the road.
Come scrivono in un tweet su Duellanti è "Mix letale di tutto ciò che di bello e divertente ha diretto Todd Phillips." (D. Cortimiglia)

VOTO: 5/5 con lode.