|
BENVENUTO SU EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live
|
|
|
|
|
|
68a Mostra del Cinema di Venezia
SPECIALE VENEZIA 68 - Cronache dal Lido Parte Seconda
7/09/2011
di
Erica Bruni
|
|
Dopo l'ingranaggio perfetto del bellissimo Carnage di Roman Polanski, è stato presentato A Dangerous Method di David Cronenberg. Il film ha avuto una tiepida accoglienza, ambientato nei primi del '900 in Europa, nato da un piéce di Christhoper Hampton, racconta la storica rivalità di metodo tra Freud e Jung. Una risalita alla poetica classica cronenberghiana, anche se risulta un po' sottotono rispetto ai suoi film precedenti .
Sempre in concorso è stato presentato Alps, dall'autore del claustrofobico Dogtooth. Yorgos Lanthimos torna a raccontare un nuovo esperimento behaviorista in famiglia. Alps è il nome di un'associazione nata per favorire la rielaborazione del lutto da parte dei familiari dei defunti, chiamati a riprodurre i comportamenti dei cari estinti. Uno dei migliori film del festival (per il momento) e una grande interpretazione dell'attrice protagonista Arienne Labed.
Dopo Persepolis, Marianne Satrapi e Vincent Paronnaud tornano con Poulet aux prunes. Non è un'opera di animazione, ma è la trasposizione live action di una graphic novel di Marianne Satrapi, un cinecomic come Batman o X-Men. Poulet aux prunes supera il fumetto, assorbendone la carica espressiva per restituirla in un film recitato in carne e ossa. Il film narra la storia di Nesser Ali Khan, celebre suonatore di tar che perdendo il suo strumento, finisce con il perdere ogni ragione di vita. Il protagonista è il grande Mathieu Amalric che ci regala un'altra sua grande interpretazione confermandosi come uno dei più grandi attori del cinema contemporaneo francese.
Nella sezione Orizzonti sì è rivelata una grossa sorpresa Sal che vede un ottimo esordio registico di James Franco. Tratta la figura di Sal Mineo, attore che ha sconvolto le platee a soli sedici anni nel film di Nicholas Ray Gioventù bruciata, fino al 1976 dove viene accoltellato a morte misteriosamente a Los Angeles.
Per quanto riguarda Terraferma di Crialese preferirei non parlarne perché penso (per ora) che sia il peggior film del festival. Una grossa delusione.
Articolo del
07/09/2011 -
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|