Brett Ratner Tower Heist – Colpo ad alto livello (Tower Heist) Commedia, durata 104 min. – U.S.A.  2011 Universal Pictures di Fabio Piozzi

Il Tower è uno dei più lussuosi grattacieli di New York, e Josh Kovacs è l’uomo simbolo dell’organizzazione del personale che ci lavora. Quando si scopre però che il più ricco inquilino ha bruciato i fondi pensionistici di questi onesti lavoratori, un furto in grande stile sarà l’unica soluzione per riavere il maltolto.

Ben Stiller lascia (ma non del tutto) nell’armadio i vestiti da attore comico che ne han fatto la fortuna sino all’altro ieri per indossare quelli di determinato condottiero alla guida di un manipolo di strampalati ribelli derubati dei loro risparmi da un avido fraudolento milionario. La storia di per sé non si addentra molto nei dettagli, gli snodi sono poco curati come lo è lo spessore dei brancaleoneschi personaggi di contorno, che però hanno la sufficiente caratterizzazione macchiettistica per far parte di questo gruppetto di poveracci defraudati. E’ un piacere rivedere su schermo Eddie Murphy, anche se avremmo tanto desiderato un film tutto suo costellato dalla risata di Tonino Accolla (prima volta in cui il celeberrimo doppiatore non presta la voce all’attore), ma tant’è. Il dotatissimo Casey Affleck viene usato a un decimo del suo enorme potenziale, mentre Matthew Broderick sta sotto le righe quanto basta per interpretare il mediocre fallito che ha perso tutto. In tempo di crisi economica (e da ormai troppo usiamo quest’espressione) Hollywood ci sforna un film che non dice niente di nuovo, non aggiunge nulla se non un’ora e mezza di intrattenimento semplice e azione spettacolare quanto basta. La rivincita di questi soliti ignoti è l’esorcizzazione del male più attuale, quello del dio denaro che presto o tardi sta toccando tutti. Stiller e soci non ci regalano certo un capolavoro, ma se non altro un’oretta e mezza di onesto intrattenimento non fa mai male.

VOTO: 2,5/5