|
BENVENUTO SU EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live
|
|
|
|
|
|
Chris Miller
Il gatto con gli stivali (Puss in Boots)
Animazione, durata: 90’ – U.S.A.
2011
Dreamworks Animation/Universal Pictures
di
Valentina Gianfermo
|
|
Come spesso succede a personaggi secondari di altri film che diventano mito, anche Il gatto con gli stivali racconta la storia del bel micione rosso dallo sguardo incantatore di Shrek.
Ma veniamo al dunque. Mastodontico lavoro di animazione, con numerosissime scene di azione, spettacolari acrobazie del gattone, personaggi nuovi come la micina dalle zampe di velluto e l'uovo di Carroll Humpty Dumpty che si inserisce un po' scomodamente all'interno di un mondo che ricorda più il Messico e i sapori spagnoli, eccoci agli albori della storia del gatto con gli stivali. Possiamo dire che la scelta della sceneggiatura sia stata, forse volutamente, di riproporre una storia più seria, con molte meno risate, ma nell'insieme appare un po' debole in ultima analisi. Non che si volesse una copia della profonda e dilagante ironia di Shrek, ma nemmeno una specie di film di animazione semi-serio in cui la parte comica è veramente relegata a un paio di passaggi che, tra l'altro, come è vizio degli ultimi vent’anni almeno, ci vengono rivelati già tutti nel trailer lasciandoci a bocca asciutta senza poter godere di una risata in più durante la visione della pellicola.
Potremmo definire Il gatto con gli stivali un film d’animazione basato completamente sull'animazione. Antonio Banderas fa del suo meglio, la regia non lo aiuta molto se non nelle scene di azione, il tutto si confonde un po' troppo. Si può certamente affermare che la Dreamworks ormai è arrivata a livelli incredibili tanto che i peli di gatto ti rimangono attaccati ai vestiti anche dopo la visione, ma purtroppo è solo così che potremmo definire questo Il Gatto Con Gli Stivali, pura animazione. Un peccato a fronte di un soggetto che era risultato così simpatico nella sua apparizione in Shrek, ma che qui perde decisamente di consistenza.
Forse un pizzico di comicità in più a un personaggio già presentato in maniera così largamente comica avrebbe favorito un po' di più questo sfortunato micino, che comunque rimane estremamente tenero in moltissime delle sue apparizioni specialmente da cucciolo. VOTO: 3/5
Articolo del
08/01/2012 -
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|
|
|
|
|
|
|
|
|
©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati
|