Woody Allen Melinda & Melinda 2004 20th Century Fox di Giovanni Graziani

Il cinema di Woody Allen è come la ribollita: che è la stessa zuppa di ieri, ma se lavorata bene può essere anche più buona. In effetti, dopo più di trent'anni che marcia ad un ritmo di un film all'anno, questo autore ha ormai detto quello che aveva da dire. Ma ciò non toglie che, continuando a perfezionare il mestiere (il che è segno di umiltà), i suoi film possano essere godibili pure quando, come in "Melinda & Melinda" la sensazione del 'già visto' sia inevitabile; anche per la scelta del regista che, invece di raccontare una storia sola, ce ne racconta due, una chiave comica ed una in chiave tragica. Lo stesso film ripresenta così in parallelo le due facce di ciò che Woody Allen fa da più di tre decenni, un cinema ora tragico, ora comico, più spesso capace di mescolare un po' dell'uno e un po' dell'altro. La trovata di "Melinda & Meldinda" sta nel fatto che, invece di mescolare, lo stesso film separa i due elementi e li affida ciascuna ad una storia contemporanea all'altra costruita con gli stessi ingredienti. I due binari su cui corre il film non sembrano però del tutto paralleli; e in definitiva, il Woody Allen comico sembra, ancora una volta, preferibile a quello tragico.

Articolo del  13/01/2005 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati