Susanna Nicchiarelli Cosmonauta 2009 Fandango di Beatrice De Sanctis

Un fugace cortometraggio animato da topini e cagnette di plastilina riesce a creare un’ilare atmosfera; una chicca che fin da subito lascia mescolare la finzione al fatto storico, proponendo in questo caso il viaggio dello Sputnik 5 intorno alla terra, la prima vittoria spaziale russa in clima di guerra fredda.

A seguire il film vero e proprio che viene impostato sul parallelo tra i viaggi spaziali russi e la vita della giovane e ribelle Luciana, costretta a convivere con le regole che la società le impone. Non a caso comunista fin dalla rinuncia alla sua prima comunione, Luciana segue l’esempio del padre defunto e del fratello epilettico condividendone gli ideali; si scontra invece con una madre bonaria (interpreta da Claudia Pandolfi) e un patrigno squadrato che Sergio Rubini fa apparire quasi la caricatura di se stesso. Inoltre prendono corpo in lei le difficoltà dell’essere donna e per di più adolescente. Una spola tra la sede del partito, scuola e casa, i primi baci e le prime sofferenze in amore. Emerge un ritratto amaro dei primi anni ’60, in cui la voce femminile viene spezzata dall’arroganza degli uomini mentre viene disegnata la parabola discendente dei sogni di una bambina che diventa grande: come l’apicale entusiasmo per la prima donna nello spazio che si acquieta con lo sbarco degli americani sulla luna.

Pur non scadendo nel sentimentalismo, il film è sostenuto da una colonna sonora che amplifica i momenti di pathos e colma i vuoti dialettici. Poco carico di dinamismo tende a rinchiudersi in sè stesso: l’avvio è ottimo, ma il resto non mantiene le aspettative. Pur conservando buoni spunti la piacevole leggerezza a momenti si discioglie in superficialità.
La regista Susanna Nicchiarelli (che è riuscita a ritagliarsi anche un ruolo da interprete) è forse ancora troppo legata al modo di lavorare con i cortometraggi per dare il meglio nei suoi primi 85 minuti di lungometraggio.

VOTO: 3/5
Articolo del  22/09/2009 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati