Ape Vermin Artic Noise 2021 Koloss Records di Giuseppe Celano

Gli Ape Vermin, North Carolina, sono un trio sludge metal che muove i primi accordi nel 2017.
Brett Lee chitarra e voce, Charlie Burleson batteria e il bassista William Deal partono subito con l’opener Megalith of Echo il cui attacco sembra una versione sludge di For Whom The Bell Tolls (Metallica), diciassette minuti oscuri e pesanti dal rifferama ipnotico e stacchi violenti che ricordano i Clutch.
Costantemente in bilico fra stili contrastanti, sfoggiano un groove aggressivo contrapposto alle sezioni melodiche producendo un lavoro le cui liriche si concentrano sulla celebrazione dell’echo, della morte e rinascita.
Ricordando gli Sleep e High on Fire ma con una propria personalità, con questo nuovo ep vi faranno viaggiare attraverso sentieri tortuosi che portano a improvvisi abissi e risalite vertiginose (Ancient Ruin).

Chiudono questa mini avventura con Artic Noise, lenta e ponderosa nella partenza per distendersi appieno attraverso quel rifferama circolare, la voce al vetriolo è quella di una bestia ferita mentre le ribattute della pentatonica lisergica durante l’assolo anticipano una virata ingestibile come un aereo in avvitamento improvviso e caduta libera.

Imperfetto, crudo e recalcitrante, Artic Noise è un buon biglietto da visita da presentare e un ottimo punto di partenza per sviluppare idee affinandole per il primo full-length.

Articolo del  29/04/2021 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati