‘The Kings of Blues’, le star mondiali in tour europeo, saranno a Torrita Blues Festival 2025: dal 26 al 28 giugno, celebra la 37° edizione con un programma straordinario per Valdichiana 2025 Capitale Toscana della Cultura. Tre giorni di grande musica ed anteprime, anche con ‘Best of Blues Unplugged’ Federico Zampaglione e Mario Donatone; il debutto estivo di ‘Blues for Pino’, il progetto per Pino Daniele. Sempre in Piazza Matteotti: un cartellone di occasioni e star, presentato nel suggestivo scenario delle Cantine Dei a Montepulciano.
«Grande musica e artisti mondiali distinguono da trentasette anni Torrita Blues Festival che – dice il direttore artistico Luca Romani -, fra i più longevi ed attesi, appuntamento per migliaia di fans, attiva un vasto indotto. Il grande merito deve essere riconosciuto al volontariato, anima del Festival e motore dell’efficiente macchina organizzativa. Questi aspetti, motivo di soddisfazione ma anche di stimolo, valorizzano il nostro contributo a Valdichiana 2025 Capitale Toscana della Cultura. L’altra sceltaè stata quella di presentarci insieme ad un’altra eccellenza della Valdichiana, le Cantine Dei: una efficiente sinergia fra musica e vino, che si integrano e sostengono».
«Da ormai 37 edizioni – dichiara Giacomo Grazi, sindaco di Torrita di Siena, delegato Valdichiana 2025 -, Torrita di Siena ha l’onore e il privilegio di ospitare uno dei festival di musica Blues più attesi e seguiti dagli appassionati di tutto il mondo. L’appuntamento in questi anni ha saputo trasformare Piazza Matteotti in un crocevia di suoni, emozioni e storie, grazie ad ospiti italiani e internazionali. Quindi, con grande orgoglio, Torrita Blues Festival che, nel 2016, valse a Torrita di Siena il titolo di Capitale europea del Blues, quest’anno impreziosisce il calendario di espressioni culturali di Valdichiana 2025. Come amministrazione ringraziamo coloro che, con passione e dedizione, dal 1989 rendono possibile questo straordinario evento e rinnoviamo il nostro impegno nel sostenere la manifestazione, certi che continuerà a rappresentare non solo un elemento identitario per la comunità torritese, ma un simbolo di eccellenza culturale per tutto il territorio».
«Torrita Blues, per Valdichiana 2025, rappresenta un elemento importante nel mosaico culturale della Capitale Toscana della Cultura, in grado di unire musica internazionale, identità territoriale e valori di scambio culturale – dichiara il presidente Unione dei Comuni della Valdichiana Senese Edo Zacchei -. Il Festival porta la Valdichiana al centro della scena internazionale, offrendo una piattaforma dove la tradizione locale incontra sonorità e culture globali, coerentemente con lo spirito inclusivo e aperto di ‘Valdichiana 2025’. Come Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, averlo inserito nel calendario degli eventi Valdichiana 2025 significa anche riconoscere il valore di chi, nel tempo ha saputo costruire cultura con visione e condivisione, trasformando un piccolo borgo toscano in una tappa fondamentale per gli amanti del blues».
«Torrita Blues testimonia l’essenza ed eleva Valdichiana 2025 Capitale Toscana della Cultura fra i protagonisti di questo importante programma. La Regione Toscana – dice Elena Rosignoli vice presidente Quinta Commissione- crede e investe nel Festival, importante componente della cultura, e non solo, del territorio, fra i grandi appuntamenti del vasto scenario musicale. Un evento consolidato, e trentasette edizioni lo confermano:valorizza la tradizione guardando al futuro e al progresso. Torrita Bluesattira appassionati dall’Italia, dall’Europa ed oltre, contribuendo al territorio, strategico veicolo per la sua promozione».
«Un’importante occasione per le Cantine Dei: partecipiamo a Valdichiana 2025 Capitale Toscana della Cultura – osserva Caterina Dei – sostenendo un evento fra i protagonisti di questo importante progetto. Vogliamo valorizzare il legame fra vino e musica, fra i migliori biglietti da visita del territorio. La soddisfazione è anche personale perché incontra la mia sensibilità per la musica: con il vino, un binomio eccellente che moltiplica il loro valore».
Tra gli artisti mondiali che negli anni si sono esibiti a Torrita Blues, Mud Morganfield, Joe Bastianich, Irene Grandi,Taj Mahal, Roy Rogers, Popa Chubby, James Cotton, Edoardo Bennato, Alex Britti, altri. Una storia interessante, oltre i giorni del Festival, quella di Torrita Blues, aggiunge il fondatore di Torrita Blues Luca Romani, al suo fianco i membri dell’Associazione Culturale Torrita Blues.«Il Festival ha firmato le finali di Italian Blues Challenge a Montepulciano; nel 2016, partner Comune di Torrita, ha organizzato il VI European Blues Challenge con la partecipazione di 22 nazioni. È nato il progetto per le scuole ‘Blues Child, il Blues visto con gli occhi di un bambino’: che ha coinvolto più di 1000 alunni delle province di Siena e Arezzo». Per arrivare al 2025 quando sul palco in Piazza Matteotti, con ‘The Kings of Blues’, ‘Blues for Pino’ e ‘Best of Blues Unplugged’ Federico Zampaglione e Mario Donatone, si alterneranno, Danilo Staglianò; ‘The Twisters with Alice Violato’; ‘Carlo Poddighe SuperEgo.
Patrocinio e contributo Regione Toscana e Comune Torrita di Siena (www.torritablues.it).
Articolo del
25/06/2025 -
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