Gerardo Magliacano Generazione di suonati. La cultura gira in formato mp3 2008 Greco & Greco di Antonella Dilorenzo

“La parola musicale unisce sensibilità e individui diversi tra loro che si con-fondono in un unico immenso corpo”.
In questa frase si potrebbe racchiudere il senso di Generazione di suonati. La cultura gira in formato mp3, opera seconda di Gerardo Magliacano.

L’idea di questo libro nasce dalla convinzione che la cultura è possibile anche, e soprattutto, con la musica. I testi, le melodie insegnano, acculturano, raccontano condizioni e situazioni di vita, aiutano, consigliano, danno forza, divertono, rilassano.
Il libro è stato pensato proprio per track, ogni capitolo corrisponde ad un’ipotetica soundtrack di un disco, quello di “Generazione di suonati”. Possiamo definire questo libro un excursus storico-musico-culturale, che racconta la musica, la vita e la cultura attraverso le parole delle canzoni menzionate da Magliacano. Da quelle di artisti nazionali come i più conosciuti Vasco Rossi, De Gregori, Mina, Fabi, sino agli U2, Red Hot Chili Pappers, Rolling Stones e tantissimi altri.
Fruire la musica, ai giorni nostri, sta diventando sempre più immediato e di facile raggiungimento, se pensiamo ai vari supporti e mezzi tramite i quali è possibile ascoltarla, dai più pratici lettori mp3, iPod, sino all’immediatezza del web come youtube o programmi di condivisione e download di file.
Perchè la musica, allora, non potrebbe insegnare, formare, istruire? Perchè non inserirla in modo incisivo nelle scuole ed usufruirne come materia scolastica?

Questo è l’interrogativo che ci si pone a conclusione della lettura di Generazione di suonati, un libro dalle mille sfaccettature che racconta la musica, che narra il nostro quotidiano. E come chiarisce lo stesso Magliacano: “se la Cultura è conoscenza, informazione, protesta, denuncia, riflessione, provocazione, libertà e partecipazione, voto e rivoluzione, pungolo per le coscienze e stimolo per le intelligenze, allora è ora che la Musica, liriche suonate, la canzone salga in Cattedra!”.