Guido Michelone Sincopato Tricolore: c’era una volta il jazz italiano, 1900-1960 2010 Effequ/Saggi POP di Pietro Scaramuzzo

Un viaggio in oltre mezzo secolo di storia italiana, dal primo novecento ai gloriosi anni sessanta, che vede protagonisti non politici o industriali, ma musicisti e sognatori alle prese con un fenomeno che cresce, matura e si consolida: il Jazz made in Italy. Un saggio, quello di Guido Michelone, che si concentra su una porzione di Terra non troppo nota agli appassionati di jazz, ma capace di offrire germogli di indubbio valore.
”Sincopato Tricolore”, così si chiama l’opera, contrappone ad una narrativa leggera e scorrevole un intreccio di storie, nomi e musiche che impregna 127 pagine per niente appesantite da un coacervo di eventi. Il lavoro è diviso per capitoli che raccontano ognuno un decennio di storia e ad ogni capitolo si affianca la sezione “Un disco e un Libro” che permette al lettore di accompagnare in musica gli eventi trattati.
La narrazione, inoltre, è arricchita da tre interviste, in calce al volume, ad attori illustri del Sincopato Tricolore quali Franco Cerri - chitarra -, Giorgio Gaslini - pianoforte - e Lino Patruno - chitarra e banjo. A coloro i quali, stanchi di leggere, preferiscano passare alla pratica, poi, l'autore propone una discografia essenziale suddivisa per supporto multimediale. Per i minimalisti, invece, la sezione “Un brano Jazz all’anno” sarà cosa alquanto ghiotta e, per gli insaziabili, la “Bibliografia Essenziale” non potrà che essere una fonte di inesauribile ricerca. Un saggio, insomma, che risponde ad un unico comune denominatore: il sincopato tricolore.