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Questo è un commento estremamente di parte sull’uscita di un dvd live di una band che, come la definisce l’amico Ben Harper dopo un duetto con Eddie Vedder sulle note di Daughter, è “la band più brillante al mondo”.
Ovviamente stiamo parlando dei signori Eddie Vedder, Stone Gossard, Mike McCready, Jeff Ament e Matt Cameron, nonché i Pearl Jam, e il mio commento non poteva essere del tutto imparziale in quanto loro ammiratrice da tempi immemori.
Cominciamo con ordine. E’ risaputo che la dimensione live per questo gruppo è una componente fondamentale ed è la sola e unica fonte di “promozione” dato che ai media raramente concedono interviste e a MTV è un evento eccezionale vedere un loro video.
Appare agli occhi di chiunque, dopo aver visto questo dvd, che dalle quasi tre ore di spettacolo + contenuti extra trapeli una sorta di atmosfera particolare, mista tra grinta ed entusiasmo, che si avvale dello stretto rapporto che la band ha instaurato con i fan, che fa godere di ogni canzone in modo diverso, passando da brani che sono dei capolavori di dolcezza come “Wishlist” a pezzi forti come un pugno in faccia come “Lukin”.
Questa particolare atmosfera, il modo in cui il gruppo suona davvero con passione ogni singolo pezzo e il modo in cui il pubblico li segue rendono il concerto godibile e la noia non trova spazio in tutta la durata dell’esibizione.
Nella tracklist (farete un po’ di fatica a selezionare la canzone giusta con il vostro mouse perché l’indice corrispondente ad ogni track è un po’ ingannatore) figurano ovviamente pietre miliari e non del gruppo, affiancate alla maggior parte delle canzoni dell’ultimo “Riot Act” con le classiche cover, inclusa “Crown of Thorns” dei Mother Love Bone.
La presenza di ospiti riempie non solo i contenuti extra ma anche il concerto, con un paio di bellissimi duetti assieme a Ben Harper, Mark Seymour, Tony Barber e una versione di “Fortunate Son” che mostra alcuni degli ospiti presenti alle date dei Pearl Jam in giro per il mondo.
L’audio è di indubbia qualità, con la possibilità di scelta fra dolby surround e stereo 5.1; le parti girate sono lineari e rendono l’idea dell’atmosfera che si può respirare ad uno qualsiasi dei concerti della band; anche il packaging è molto curato esteticamente e ripropone il “solito” cartone usato x gli ultimi cd da Vitalogy in poi anche per questo doppio dvd.
A proposito dei contenuti extra non si può non citare la stupenda “Dead Man Walking” cantata da Eddie in solitaria durante un sound check, alcune canzoni proposte inquadrando interamente solo il batterista Matt Cameron (esperimento che peraltro era già stato proposto in “Touring Band 2000”), un filmato in cui è ripresa tutta la crew e il collage di performance di Eddie sulle note di Bu$leaguer con tanto di maschera da Presidente e giacca brillantinata bianca (!!).
Il mio giudizio non può essere altro che positivo e il mio augurio, a tutti coloro che come me troveranno splendido questo dvd, è che possano riuscire a vedere i Pearl Jam dal vivo perché l’emozione che comunica questo gruppo, uno degli ultimi “autentici” in circolazione, è davvero unica.
Articolo del
09/12/2003 -
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