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Antonio Scafidi
Frammenti di un Diario di Viaggio Rubato
2013
Arduino Sacco Editore
di
Stefano Torrese
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La moda del grunge esplose in Italia verso la fine degli anni '90. Anni prima aveva già scalato le classifiche, ma solo successivamente la voglia di ribellione e di sana vita anarchica si impossessò dell'animo degli adolescenti. Il giovane scrittore Antonio Scafidi racconta in questo piccolo libro, intitolato “Frammenti di un Diario di Viaggio Rubato”, la sua prima esperienza di vita post-adolescenziale. In un condensato autobiografico di ricordi e riflessioni narra del viaggio verso Amsterdam con il suo amico Francesco. La città olandese come un'unica meta certa, pochi soldi e tanta voglia di cercare esperienze che potevano colpire e dare risposte a dubbi esistenziali. Strano periodo l'adolescenza: mille domande e la pretesa di trovare risposte definitive sin da subito. Voglia di crescere accompagnata alla paura di diventare adulti. Con in mente Smells Like Teen Spirit, inno generazionale di tutti coloro che hanno vissuto l'adolescenza dopo gli anni '90, Antonio e Francesco intraprendono un viaggio immaginandosi come dei piccoli Sal Paradise e Dean Moriarty o, per rimanere nei nostri confini nazionali, come i Mario e Guido, protagonisti di “Due di Due” di Andrea De Carlo. Sembra di vederli, probabilmente con i camicioni di flanella a quadri e i jeans stracciati modello Kurt Cobain, girovagare per le strade di Amsterdam tra la zona a luci rosse e i coffee shop o contemplando sulla vita in uno dei camping per turisti nelle zone limitrofe della capitale olandese. Il viaggio raccontato da Antonio Scafidi si interrompe a metà del percorso. Lo scrittore-protagonista ritorna per le vie di Amsterdam anni dopo il viaggio con l'amico Francesco e si ritrova con un brutta sorpresa che segnerà l'epilogo del libro e sancirà il definitivo passaggio dalla vita adolescenziale a quella di adulto. “Frammenti di un Diario di Viaggio Rubato” è un libro semplice e senza pretese intellettualistiche. Alcuni errori di battitura impoveriscono la tendenza professionale ma di certo l'opera del quasi-esordiente Antonio Scafidi ha il merito di descrivere le sensazioni, le paure e le speranze di tantissimi adolescenti cresciuti ascoltando il sogno ribelle del grunge di Seattle.
Articolo del
10/03/2013 -
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