Fabio Bernabei Aerosmith. 40 anni di storia, dai Toxic Twins a Guitar Hero 2012 Tsunami Edizioni di Stefano Torrese

Sin dagli esordi, gli Aerosmith hanno seguito il motto del sex, drugs and rock'n'roll interpretando pedissequamente i dettami imposti dai loro predecessori Rolling Stones. Steven Tyler è stato più volte paragonato a Mick Jagger, gli assolo di chitarra di Joe Perry devono molto a quelli di Keith Richards, così come la sessione ritmica dei due gruppi ha in comune l'amore per il blues più sfrenato alla Chuck Berry.
Ma gli Aerosmith hanno fatto un passo in più: hanno inteso il rock'n'roll come mastice generazionale teso ad unire le più diverse schiere neo-rock. Il loro successo planetario può infatti considerarsi quel featuring, ormai storico, tra loro e i Run DMC con Walk This Way.
La storia del gruppo di Tyler e co. è narrata nel libro “Aerosmith. 40 anni di storia, dai Toxic Twins a Guitar Hero” scritto da Fabio Bernabei e pubblicato dalla Tsunami Edizioni.

Il libro descrive cronologicamente gli avvicendamenti principali della band del New Hampshire focalizzando l'attenzione sulle tappe che hanno portato gli Aerosmith a diventare una delle band più conosciute nel panorama musicale internazionale.
Partendo dalle prime esibizioni nei locali di Boston, fino alla consacrazione digitale diventando protagonisti del videogame “Guitar Hero”, l'autore Fabio Bernabei ricuce la storia degli Aerosmith senza alimentare gossip da giornalisti di cronaca rosa.
Steven Tyler, che il 26 marzo di questo 2013 ha compiuto 65 anni, è attorniato da un'aurea di misticismo che spesso ha portato alla creazione di vere e proprie leggende metropolitane, il più delle volte smentite dallo stesso Tyler o dal suo entourage. E' la maledizione delle rockstar. Il prezzo da pagare dopo essere diventati dei punti di riferimento per tre diverse generazioni che hanno sognato il proprio futuro ascoltando la musica degli Aerosmith.

Il libro ha anche una lunga e dettagliata parte dedicata alla discografia degli Aerosmith con tanto di note e focus sui progetti solisti dei vari membri della band senza tralasciare vari best-of, colonne sonore e importanti collaborazioni.
Curiosità e avvicendamenti narrati in modo semplice e diretto rendono questo libro interessante anche per chi non è un vero e proprio fanatico del miglior gruppo post Rolling Stones, ma vuole solo leggere una storia fatta di sesso, droga e puro ed energico rock'n'roll. Articolo del  02/04/2013 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati