Un libro importante in grado di procurare momenti di felicità vera ai tanti appassionati di Rock Progressivo che ci sono in Italia. Attraverso le pagine di Islands infatti tornano in scena i King Crimson di Robert Fripp, uno dei gruppi più importanti della scena inglese dei primi anni Settanta, una band capace di coniugare armonie classicheggianti con il rock sperimentale senza mai rinunciare però ad un raffinato gusto per melodie ancestrali sulle quali si innestavano liriche dalla grande valenza simbolica.
Nei primi anni di storia del gruppo, in particolare su un album seminale come In The Court Of The Crimson King, del 1969, e sui successivi In The Wake Of Poseidon, Lizard ed Islands era Pete Sinfield che si occupava delle liriche. In seguito, insanabili contrasti fra il Re Cremisi, Robert Fripp e lo stesso Pete Sinfield portarono a tutta una serie di avvicendamenti all’interno della band e i testi di Larks’ Tongues In Aspic del 1973 portano la firma di Richard Palmer-James, ex Supertramp ed autore più pragmatico e concreto, ma che non possedeva affatto la poetica visionaria di Sinfield. Si chiude il periodo glorioso dei King Crimson, inizia una nuova fase, più moderna, che indulge meno sulla mitologia, sul passato e che è proiettata decisamente verso il futuro. Il racconto dell’epopea crimsoniana, coinvolgente come la lettura di un romanzo, parte dall’analisi dei testi dei brani degli album sopra elencati, per raccontare in realtà l’ambiente storico e culturale in cui si muovevano Fripp e i suoi collaboratori. Emergono quindi gli ideali, le concezioni sociali, le relazioni umane, la filosofia e la mistica interna ai componenti del gruppo. Tutto questo porta la firma di Donato Zoppo, giornalista musicale e conduttore radiofonico, che vive e lavora a Benevento, che è giunto al suo settimo libro e che si occupa praticamente da sempre della scena del rock progressivo inglese. Nonostante la cura per i dettagli, per i puntuali approfondimenti, i fatti e le ragioni, Zoppo non rinuncia mai a trasmettere le sue emozioni e questo rende particolarmente vivo e godibile un testo ricco di riferimenti letterari e musicali, capace di soddisfare diverse curiosità degli appassionati.
Nell’ultimo periodo dei King Crimson, segnato dalla pubblicazione di Discipline, un album del 1981, sarà Adrian Belew che - oltre a svolgere i suoi compiti di chitarrista accanto a Fripp - si occuperà anche delle liriche delle varie composizioni, aggiungendo allo stile crimsoniano nuove dosi di umorismo e di pungente ironia. Il nome King Crimson ancora oggi significa alta qualità e professionalità sul piano musicale, innovazione sotto il profilo stilistico e una eccellenza assoluta , unita ad una grande originalità, per quanto riguarda i testi delle canzoni, tanto sublimi da risultare spesso di difficile comprensione. Ecco, Islands di Donato Zoppo vi guiderà attraverso le pagine di questo libro lungo i sentieri percorsi dal Re Cremisi e vi accompagnerà ad un ascolto ragionato delle loro composizioni.
Da segnalare infine la prefazione del libro, un breve saggio, molto godibile, firmato da Vittorio Arena, orientalista, docente dell’Università di Urbino.
Articolo del
20/12/2013 -
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