Robin Williams Robin Williams, i mille volti del talento. 2014 Gargoyle di Elisabetta Lanzillotti

Oh Capitano! Mio Capitano! (Walt Whitman, 1865) risalta sul retro della rilegatura nera lucida, in copertina solo il titolo e una foto in bianco e nero dello scomparso attore, la faccia un misto di tristezza ed ironia: proprio come era lui, proprio per questo il libro fotografico è fatto per distinguersi e spiccare su uno scaffale, se non è una semplice biografia – o un coccodrillo, che stiamo cercando.

Poi le prime parole: «Se guardi al mondo con occhi onesti non puoi che diventare triste, e la tristezza fa ridere. Un comico deve essere onesto, parlare liberamente e abbracciare la realtà: questo è l'umorismo».

E su Robin Williams qui non c'è più nulla da dire, la storia la sappiamo tutti, i suoi film e i suoi problemi, la sua bontà e il talento. Quello che questo piccolo grande libro fa davvero è darci un album di ricordi con tante fotografie, una brevissima biografia, filmografia e qualche curiosità; senza lagne e senza pretese, qui c'è Robin Williams e la sua faccia ha sempre parlato da sola.

Carineria: il volume fa uso di commenti presi dai giornali dopo l'annuncio della morte dell'attore, citazioni di giornalisti, colleghi e famigliari. Dieci e lode, è un ottimo modo di riunire in un posto solo il succo dei milioni e milioni di parole che si sono spesi su qualsiasi media.

Dietro le quinte, eventi pubblici, scatti da “catalogo” ma soprattutto tanto vero Robin Williams, scatti che colgono sempre lo spirito dell'attore, del personaggio e dell'uomo.

Se vogliamo cercare il pelo nell'uovo: a volte le brevi descrizioni dei film non sono esattamente alternate alla fotografia corrispondente; capita che parlando di ”Will Hunting” la foto di Williams, Matt Damon e Ben Affleck con i rispettivi Oscar sia qualche pagina più avanti della sinossi del film, quando già stiamo leggendo di un altro film.

Ho scritto che sarebbe stato un pelo nell'uovo, anche perché il volume lo si può leggere, lo si può solo guardare, si può anche leggere al contrario o a testa in giù sul divano.

Potevano scrivere di più? Potevano mettere più foto o foto diverse? Si, ma non doveva essere un libro perfetto, è fatto per essere uno dei libri da avere se si ha amato Robin Williams, uomo, attore e artista del sorriso.
Articolo del  13/11/2014 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati