Bella, questa biografia di Rino Gaetano. Bella, perché Matteo Persica, già autore di una biografia di Anna Magnani, ci offre un ritratto essenziale (appunto) ed inedito del cantautore romano di origine calabrese.
E lo fa partendo dall’ovvio, che il più delle volte, ahimè, viene trascurato: ovverosia dalle testimonianze degli amici intimi, quelli che non erano dell’ambiente e non sono mai diventati famosi, e dalle dichiarazioni rilasciate in vita dallo stesso Gaetano, con una ricerca che ha del certosino nei numeri d’annata tanto della stampa musicale quanto dei quotidiani nazionali, per arrivare fino alle pubblicazioni di gossip e a giornali locali come “Il nuovo ravennate”. Già solo per quest’ultimo aspetto “Rino Gaetano.Essenzialmente tu” è un libro fondamentale e imprescindibile: nelle interviste Gaetano ha chiarito con una pazienza francescana e una chiarezza illuminista il significato dei propri testi, certamente ostici e apparentemente giocati sul nonsense, ma che invece alla fine hanno intenzione e direzione precisa.
Interessante anche il riferimento costante di Gaetano alla musica beat degli anni ’60 come sua ispiratrice e a Jannacci come nume tutelare, il che permette di vedere ciò che forse era chiaro ma visto da pochi e di tracciare quindi nuove traiettorie e linee genealogiche nella storia della musica italiana. Il Gaetano privato, fuori dai riflettori del palcoscenico, quasi astemio ma con un gusto speciale per i superalcolici, generoso con i musicisti della propria band, attaccato a poche semplici cose delle vita come i ritrovi al bar con gli amici, è un’altra bella scoperta che si può fare grazie alla biografia di Persica. Qua e là, però, emergono particolari inquietanti, come la sensazione a posteriori di Daniela, sua prima ragazza, quando lo rivide nel 1977 che certi suoi “atteggiamenti potevano essere anche una richiesta d’aiuto” che all’epoca non colse.
Dispiace che manchi quindi la voce di chi nell’ambiente gli era stato molto vicino, come Antonello Venditti, che parlò di una dipendenza da cocaina sua e di Rino, venendo aspramente e pubblicamente rimbrottato e minacciato di querela dalla sorella di Gaetano, Anna. Indagare questi aspetti, che traspaiono sottesi per chi sa in vari momenti del libro, avrebbe consegnato un ritratto di Gaetano a tutto tondo e più completo. Detto questo, “Essenzialmente tu” rimane un’opera imprescindibile per approfondire vita e significati dei lavori di Rino Gaetano
Articolo del
16/02/2018 -
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