Anthony Bozza Not afraid. L'evoluzione di Eminem 2021 Il Castello di Andrea Salacone

Traghettato nella nostra lingua dalla traduzione impeccabile di Andrea Rinaldi, giunge in libreria “Not afraid. L'evoluzione di Eminem”, pubblicato da Il Castello.

Uscito in inglese nel 2019, il saggio di Anthony Bozza ‒ già autore di “Whatever You Say I Am: The Life and Times of Eminem” (2004) ‒ esamina la carriera del rapper a partire dalla fase post–“Encore”, album del 2003, con chiarezza, capacità analitica e attenzione alla contestualizzazione dell’oggetto di studio davvero invidiabili.

L’indagine accurata di Bozza mette a fuoco le caratteristiche peculiari del percorso compiuto da Eminem, ravvisa nessi e crea collegamenti tra le sue opere, si sofferma su stralci dei testi, fornisce chiavi di lettura. Inoltre, riporta i giudizi formulati dalla critica, e riflette sui cambiamenti prodotti da Internet sul mercato discografico e sulle modalità di fruizione della musica stessa.

L’ammirazione dimostrata nei confronti del rapper non impedisce all’autore di metterne in luce contraddizioni, atteggiamenti ambigui o discutibili, difetti e debolezze (come la dipendenza da droga e alcol).

Con altrettanta lucidità, Bozza sottolinea l’importanza straordinaria acquisita dall’artista nel panorama musicale degli ultimi due decenni, e ne ribadisce i pregi e i meriti indiscussi: la credibilità conquistata da giovane bianco in una scena, quella della cultura hip-hop, che attraverso il rap veicolava idee e affrontava problematiche legate alla vita degli afroamericani nella società statunitense; l’abilità impareggiabile di scrittore di testi che compie evoluzioni con le parole; la volontà costante di rimettersi in gioco, e di mantenere un atteggiamento da outsider anche una volta raggiunti i vertici delle classifiche.

Illuminante il capitolo 4: la disamina dell’evoluzione del “white rap” rende evidente l’esistenza di un “prima” e di un “dopo” Eminem, e permette di comprendere appieno l’influenza da lui esercitata sul rap, e sulla musica pop in generale.

Degni di nota anche i riferimenti ai sottogeneri che arricchiscono il saggio. Bozza li contestualizza e ne indica le caratteristiche e gli esponenti principali: un espediente efficace che permette anche al lettore meno esperto di non perdere il filo del discorso.

“Not afraid. L'evoluzione di Eminem” saprà accontentare di sicuro gli estimatori del rapper. Tanto di cappello a un saggio così esaustivo che non sacrifica la leggibilità all’analisi articolata, circostanziata e appassionata
Articolo del  01/11/2021 -  ©2002 - 2024 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati