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“Oh What A Lovely Tour” è il titolo del Cd-dvd live registrato al Secc di Glasgow il 1° dicembre 2007 dai Babyshambles e il regista è l’italiano Giorgio Testi, che ha girato video musicali per gruppi di punta come i Babyshambles, The Good The Bad & The Queen e The Courteeners. Di ritorno da Londra ho incontrato Giorgio e in una terrazza del centro abbiamo parlato del suo lavoro e della band.
“L’idea del dvd è nata - confida Giorgio - partendo da una frase del bassista dei Babyshambles, Drew McConnell ‘siamo un po’ come i Beatles suonati dai Sex Pistols’ ”. Il dvd ha così preso forma con riprese live in bianco e nero che ricordano le vecchie immagini dei Sex Pistols e dei Beatles e con immagini a colori che ritraggono i Babyshambles di oggi. Nella prima parte sono filmati i Babyshambles contemporanei “con un disco più arrangiato, poi i testi super melodici e improvvisamente la parte finale più punk con ‘Fuck forever’ e ‘Killamangiro’”.
Il concerto si apre con una bella versione di “Carry On Up The Morning” e “Delivery” dove l’ex-Libertines Pete Doherty dimostra di essere un leadsinger affascinante e che non ha perso la sua creatività musicale; degno di nota il momento in cui, insieme alla folla ipnotizzata, canta “Build Me Up Buttercup” di The Foundations. Dopo un breve intervallo riprende il set e l’atmosfera si fa più tranquilla, dove spiccano la ballata dohertiana “Lost Art Of Murder” e “Unstookietitled“ con riff di chitarre molto intrigante, poi la parte finale più ruvida con hit come “Pipedown” e “Fuck Forever”, dove tutta la band è galvanizzata dalla musica.
A proposito del rapporto lavorativo con il gruppo, Testi rivela, “si è deciso con i Babyshambles quali dovevano essere le parti a colori e quali in bianco e nero seguendo un preciso percorso musicale, per cercare di dare un’atmosfera giusta ed uno stile visivo; ed è stato Drew la persona a cui mi sono relazionato di più e insieme alla quale ho fatto molte cose lavorative”.
Alla domanda se quello di Glasgow fosse un concerto emblematico: “ma non lo so - risponde Testi - ho letto molte critiche alla band che li hanno descritti come una band troppo noiosa, proprio perché non è più inaffidabile. Critiche che non condivido minimamente perché hanno dimostrato di essere un gruppo e che si sono finalmente lasciati alle spalle il periodo degli scandali con Kate Moss e che possono fare benissimo un terzo disco anzi tanti altri; cosa invece che e non è avvenuta per i Dirty Pretty Things”.
Il dvd si apre e si chiude con una bella musica di atmosfera scelta proprio dai Babyshambles come colonna sonora del proprio tour. Testi spiega che “la musica è stata scelta dal gruppo e deriva da una frase storica del dopoguerra ‘oh what a lovely war’ dalla quale il titolo ‘oh what a lovely tour’" e dalla quale sono ispirate le scenografie del palco con immagini della seconda guerra mondiale.
Altra curiosità: “non è da sottovalutare - dichiara Testi - che la foto all’interno del dvd è stata scattata da Pennie Smith, la stessa fotografa del famoso scatto che su "London Calling" mostra Paul Simonon, bassista dei Clash, che distrugge il suo strumento, diventato poi un’icona del rock’n’ roll. Clash e Babyshambles legati non solo dalla fotografia, ma anche dall’attaccamento del gruppo ai loro fan che mi ha ricordato l’atteggiamento dei Clash. Il modo in cui i Babyshambles trattano i loro fan è fuori della norma e del tutto rivoluzionario perché sono attenti realmente a cosa pensano, attenti a creare una connessione diretta con il pubblico che non li isola dal mondo reale, esplicato dai loro fan". I fan del concerto di Glasgow, una folla fedele che seguiva rapita ogni movimento di Pete Doherty in “Side Of The Road” e “Beg Steal Or Borrow”.
Diciannove tracce 75 minuti di concerto che non deludono, e i detrattori di Doherty si accorgeranno della realtà della band; il dvd contiene anche degli extra che mostrano i video di “The Blinding”, “Delivery”, “You Talk”, “I Love U But U’re Green”.
Prima di salutarci, Testi confida i prossimi impegni lavorativi: “oltre a lavorare con i Keane spero vada in porto un dvd live dei The Good The Bad & The Queen. Spero francamente di rilavorare con i Babyshambles, mi piacerebbe ad esempio fare un documentario mentre lavorano in studio alla registrazione del loro terzo album”. Il terzo album sarà pronto per il 2009 e la musica di Peter Doherty continuerà a farci saltare.
Articolo del
25/10/2008 -
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