Album molto piacevole e davvero ben fatto, che tutti dovrebbero ascoltare. Si tratta di “Never Not Together”, ultimo lavoro in studio dei newyorchesi Nada Surf, una band che non delude mai. Questo è il loro nono album in carriera, è stato registrato ai Rockfield Studios, in Galles e costituisce una bellissima conferma: un indie rock raffinato e intelligente che lascia il giusto spazio alle liriche dei brani, sempre improntate ad un atteggiamento quanto mai positivo verso la vita.
La title track apre il disco ed è un vero piccolo capolavoro: “Never Not Together” è il singolo che avresti sempre voluto scrivere, la canzone che non smetteresti mai di ascoltare, in auto, la sera a casa, da solo o con gli amici, in cuffia in autobus! Una ballata memorabile, ricca di groove e interpretata alla grande da un Matthew Caws, il vocalist della band, in splendida forma.
La canzone ci ricorda quanto sia importante tenere buoni rapporti con chi ci circonda, ma anche con chi non conosciamo. Una rock ballad sapientemente melodica, semplice e molto diretta che fa da traino ad altre belle canzoni come “Come Get Me”, “Live Learn And Forget”, l’episodio acustico di “Just Wait” e l’effervescente “Something I Should Do”, altro brano che caratterizza il nuovo disco. Vi segnalo anche la struttura armonica estremamente avvolgente di “Mathilda”, un brano che prima ti accarezza dolcemente, poi ti strattona forte e parte per un viaggio elettrico che ci regala un crescendo rock di rara bellezza.
Il disco si chiude in maniera fantastica, proprio come era iniziato, con "Ride In The Unknkow", un altro potenziale singolo, dalla dinamica corale, con un ritornello orecchiabile, ma assolutamente trascinante! Un'altra perla da aggiungere nella valutazione complessiva di un album felice, ben riuscito, che porta gioia e benessere spirituale in chi ascolta. Di questi tempi non è mica poco, a pensarci bene
Articolo del
03/03/2020 -
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