Wet Leg Top of the Pops di Fabrizio Biffi

Le Wet Leg arrivano da un luogo simbolo della storia della musica rock, quell’isola di Wight che è stata teatro di uno dei più grandi e mitologici festival degli anni settanta e ha poi ospitato altri concerti in una cornice irripetibile.
Rhian Teasdale ed Hester Chambers sono il fenomeno del momento. Una coppia di amiche storiche che hanno attirato l’attenzione nel 2021 con un ottimo singolo, “Chaise Longue” degna premessa per l’esplosivo successo dell’album omonimo, “Wet Leg” capace di sbaragliare le classifiche di vendita di vinile e arrivare ai primi posti anche in quelle streaming.

Dall’ 8 aprile 2022, data di uscita del loro primo disco, è stato un crescendo di ascolti e di conferme che potrebbero essere proprio loro la rivelazione di questa prima parte dell’anno.
La naturalezza e sfrontatezza con cui hanno combinato la loro miscela musicale è presente in tutta la sequenza dei dodici brani dell’album, uno più bello dell’altro.

Le Wet Leg sono l’espressione attuale di un rock che non riesce ad abdicare e che, a dispetto delle più comprensibili teorie dell’estinzione, si rigenera con la creatività e la bravura di chi riesce ancora a tradurre in musica una magica trasgressione.

Il segreto del duo dell’Isola di Wight si completa nella raffinatezza dei testi, autobiografici, ironici, ammiccanti e sinceri. Cosa volete di più da un disco?


Articolo del  26/04/2022 -  ©2002 - 2025 Extra! Music Magazine - Tutti i diritti riservati