Dopo otto anni di silenzio, Stornoway tornano con 'Dig The Mountain!'.
Il disco, ricco di collaborazioni stimolanti, vede il pioniere dell'acid folk Mike Lindsay dei Tunng alla produzione. Nati a metà degli anni 2000, Stornoway - inizialmente in quattro, ora in tre – sono tra le band più rappresentative dell'indie-folk britannico, con due album nella Top20, uno dei quali, il debutto 'Beachcomber's Windowsill', certificato disco d'argento
Nel corso degli anni, hanno ottenuto un enorme successo di critica, e due album nella Top 20, uno dei quali (il debutto 'Beachcomber's Windowsill') è stato certificato Disco d'Argento. Ma, nel 2016, annunciano il loro ritiro dalle scene musicali ('Bonxie' del 2015 è stato 'il loro miglior album' secondo The Guardian) con il tour di addio che, dal 2016, è stato posticipato al 2022 ('un magnifico addio', The Spectator). Nel frattempo, Stornoway hanno continuato a guadagnare sempre nuovi fan quando la loro versione di 'The Only Way Is Up' ha superato 2 milioni di streaming. Brian Brigg, cantante e chitarrista, ha smesso di scrivere canzoni ed ha invece inseguito una nuova passione, la coltivazione di una zona umida per arvicole e pavoncelle.
Ciò nonostante, Brian e i compagni di band – Jon Ouin (tastiere), Oli Steadman (basso) – sono rimasti in contatto e, passo dopo passo, si sono ritrovati per comporre nuova musica, condividendo la stessa passione, proprio come agli inizi. Con Brian che scrive in uno studio improvvisato su una remota collina costiera e Jon che prepara una serie di idee tutte sue, alla fine è emerso ”'Dig The Mountain!”, il quarto album in arrivo l'8 settembre su etichetta Cooking Vinyl, ad otto anni dall'ultima pubblicazione.
“Gli Stornoway non esistevano più. Stavo creando musica senza alcun obiettivo o piano ed era esaltante. Sono una persona giocosa e mi sono perso completamente nell'avventura di scrivere canzoni, non sapendo dove una canzone mi avrebbe potuto portare, quali sentimenti avrei potuto scoprire e come avrebbero potuto trasformarsi in suono. Ogni canzone era un viaggio emotivo e fisico di cui avevo il controllo solo in parte. Una volta che ho avuto il gusto di come stava formando una canzone, ne sono rimasto completamente conquistato. Sarei sparito lì dentro per giorni, emergendo dal capannone alto come un aquilone, con il mare che ruggiva in lontananza e senza altra luce che le stelle lampeggianti.” afferma Brian Briggs.
Il trio ha contribuito al disco dalle proprie sedi: Brian nel sud-ovest del Galles, Oli nel sud-est di Londra e Jon a Oxford, con Mike Lindsay dei pionieri dell'acid-folk Tunng come produttore. Il fratello di Oli, Rob (batteria) non fa parte di questo nuovo capitolo di Stornoway, avendo iniziato una nuova vita in America. Alla batteria si trova quindi Mike Monaghan (Gaz Coombes, Saint Etienne).
'Dig The Mountain!' è ricco di collaborazioni stimolanti. Sam Lee è presente nel folk-funk sinuoso di 'The Navigator'; il musicista cinese Yijia Tu contribuisce con la sua splendida voce inella versione di Stornoway di 'It's Not Up To You' di Bjork. Guillemot Fyfe Dangerfield canta in 'Anwen', un brano ispirato alla gioiosa danza della figlia di Brian; Paul Henry, l'ex poeta delle Black Mountains, ha scritto il testo di 'Kicking The Stone' e Gareth Bonello (The Gentle Good) ha scritto la versone originale di 'The Fisherman' prima che fosse reinventata da Stornoway.
Articolo del
14/09/2023 -
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