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Cinque anni dopo il loro ultimo album in studio, i Car Seat Headrest sono tornati sulle scene musicali con ”The Scholars”, un’ambiziosa opera rock uscita il 2 maggio per Matador Records. Un disco che non rappresenta solo un nuovo capitolo discografico, ma una vera e propria rinascita spirituale per la band capitanata da Will Toledo.
Il nuovo lavoro prende vita in un campus immaginario, la Parnassus University, popolato da studenti e accademici coinvolti in storie di vita, morte e trasformazione. Al centro del disco, personaggi tormentati come Rosa – protagonista anche del cortometraggio che accompagna il primo singolo ’Gethsemane’ – una studentessa di medicina capace di guarire gli altri assorbendone il dolore. Una narrazione che, nelle parole della band, scava nell’anima dei personaggi e nell’oscurità delle istituzioni che li governano.
“The Scholars” è il frutto di un lungo processo di introspezione, nato dopo un periodo difficile per la band. Nel 2020, con l’uscita dell’album sperimentale “Making a Door Less Open”, il mondo si è fermato. Il tour venne rimandato e i Car Seat Headrest entrarono in una fase di silenzio forzato. Quando finalmente sono tornati sul palco nel 2022, il pubblico era cambiato: più giovane, più coinvolto, grazie al successo virale di brani come ‘Sober to Death’ e ‘It’s Only Sex’, e alla riscoperta dei loro classici ‘Teens of Denial’ e ‘Twin Fantasy’.
Il tour Masquerade ha segnato un'evoluzione nel loro approccio: produzione più raffinata, set più complessi, nuove sfide. Ma è anche in quel periodo che Toledo e il batterista Andrew Katz sono stati colpiti dal COVID-19. Katz si è ripreso dopo due settimane, mentre Toledo ha affrontato una lunga convalescenza, che lo ha portato a pratiche spirituali e cambiamenti radicali nello stile di vita. “C’è una parte di me che è ancora un ragazzino a cui piace stare a casa malato per riflettere”, ha raccontato. Da lì, il passaggio dalla meditazione tramite app fino alla filosofia Chan e al buddhismo, elementi che hanno profondamente influenzato la scrittura dell’album.
Ispirato da un poema apocrifo di un immaginario “Arcivescovo del Toledo”, l’album si divide in due atti: nel primo, si raccontano le crisi interiori di giovani studiosi come Beolco e Devereaux, nel secondo esplode una guerra simbolica tra chi difende il canone accademico e chi lo vuole abbattere.
Le influenze musicali vanno dalle rock opera classiche come “Tommy” degli Who a “Ziggy Stardust” di Bowie, ma con una cura particolare per l’identità di ogni brano. “Non volevo sacrificare le canzoni in nome della narrazione”, dice Toledo. “Ogni pezzo doveva essere un personaggio, con il proprio momento sul palco.”
Registrato quasi interamente in analogico e autoprodotto, “The Scholars” segna anche una svolta sonora. Ethan Ives, spinto da Toledo, ha curato in modo maniacale la sound design del disco. E il risultato si sente: dai quasi 19 minuti di ’Planet Desperation’ all’apertura con ’CCF (I’m Gonna Stay With You)’, passando per il pop luminoso di ’The Catastrophe (Good Luck With That Man)’, il disco è ricco di svolte narrative e hook inaspettati.
Oggi i Car Seat Headrest non sono più il progetto solitario di Toledo, ma una band coesa. “Con questo album ho finalmente sentito quell’energia interna che cercavo da tempo”, confessa il frontman.
“The Scholars” non è solo un disco da ascoltare: è un viaggio dentro il dolore, la trasformazione e la voglia di rinascita. E vale la pena intraprenderlo.
Artista: Car Seat Headrest
Titolo: The Scholars
Etichetta: Matador Records
Data di uscita: 2 maggio 2025
Formato:
• Vinile doppio classico con booklet di 28 pagine (illustrazioni + testi)
• Edizione Deluxe con CD bonus contenente 19 demo inedite, jam e outtake
• Edizione Super Deluxe numerata, con 2 vinili colorati in edizione limitata e stampa a caldo in oro
Primo singolo estratto: Gethsemane
Accompagnato da: cortometraggio di 11 minuti diretto da Andrew Wonder
Tour USA 2025: prevendita artisti dal 5 marzo / vendita generale dal 7 marzo
Articolo del
24/06/2025 -
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