A trent’anni dalla loro nascita, i Foo Fighters lanciano a sorpresa un nuovo brano: Today’s Song, accompagnato da una lunga e intensa lettera firmata da Dave Grohl. Si tratta di una ballad emotiva, il cui testo trasmette l’angoscia dovuta al periodo difficile e alle vicende private che vedono protagonista il frontman. La trasformazione che si intravede tra le righe della canzone, è necessaria per andare avanti e rinascere dalle ceneri. È pericoloso cercare di restare immobili, aspettando un riparo. Bisogna avere coraggio per cambiare e prendere una posizione.
Nella lettera che Dave scrive e rende pubblica, narra la storia dei Foo Fighters, uno sguardo al passato per ricapitolare mentalmente tutta la strada e le difficoltà che la band ha dovuto affrontare fino ad ora. La narrazione inizia nel lontano novembre del 1994, poco dopo la tragica fine dei Nirvana. Grohl, reduce dal lutto per la perdita di Kurt Cobain, si ritrova durante una cena del Ringraziamento a Seattle con quello che diventerà il primo nucleo dei Foo Fighters: Nate Mendel, Pat Smear e William Goldsmith. Quella serata, come racconta Dave, non doveva essere altro che un momento conviviale ma, tra Ouija board e vino rosso, nacque qualcosa di più.
L’idea di creare una nuova band fu, inizialmente, un pretesto per suonare, per restare vivi, per non cadere nell’ombra lasciata dalla morte di Kurt Cobain. Una forma di resistenza e reinvenzione che, negli anni, si sarebbe trasformata in una delle realtà più longeve, solide e influenti del rock contemporaneo
Una canzone che guarda indietro per andare avanti
Today’s Song non è solo un omaggio alla memoria, ma anche una dichiarazione di continuità. Il brano, a livello sonoro, si inserisce perfettamente nella cifra stilistica della band: melodia sospesa, arrangiamento arioso, tensione emotiva trattenuta e poi liberata nei ritornelli, chitarre aperte, ritmica controllata. Non c’è volontà di stupire con soluzioni nuove, bensì di riaffermare un’identità sonora che i Foo Fighters hanno reso riconoscibile. La produzione, come sempre negli ultimi lavori della band è curata ma non artificiosa. Si percepisce il desiderio di trasmettere verità emotiva, rimanendo fedeli allo spirito che ha sempre contraddistinto i Foo Fighters.
Nel testo della lettera, inviata attraverso newsletter e pubblicata sui social per presentare il nuovo lavoro, Dave Grohl paragona il percorso della band a quello di un’aragosta che, crescendo, cambia il proprio guscio ogni volta che diventa troppo stretto. Un’immagine che riassume bene l’approccio dei Foo Fighters: ogni album, ogni tour, ogni trasformazione, incluse le più dolorose (come la tragica perdita del batterista Taylor Hawkins), è stata un’occasione di rinnovazione.
Eppure, nonostante i cambi di formazione, il tempo che passa e le inevitabili metamorfosi dell’industria musicale, il nucleo della band resta invariato. La musica non è solo spettacolo, ma strumento di coesione, rifugio e redenzione.
Today’s Song è una ballad che solo una band con trent’anni di strada alle spalle può scrivere con questo livello di consapevolezza. Non cerca la hit, non punta alla viralità: è un messaggio, quasi una lettera in bottiglia, diretta a chi è cresciuto con loro e continua a camminare accanto, nonostante tutto.
In un’epoca di debutti precoci e carriere usa e getta, i Foo Fighters continuano a dimostrare che la longevità non è solo resistenza, ma capacità di rinnovare un patto con sé stessi e con chi ascolta. Today’s Song, in tutta la sua semplicità, lo conferma: le radici sono ormai troppo profonde per poter essere estirpate.
Anche se non è stato ancora annunciato ufficialmente un nuovo album, Today’s Song potrebbe essere il primo tassello di un nuovo capitolo. Nella lunga e sentita lettera pubblicata da Dave Grohl in occasione dei trent’anni di carriera della band, si fa più volte riferimento a un percorso in continua evoluzione, a qualcosa “ancora da assemblare”, a un viaggio che prosegue con nuove destinazioni all’orizzonte.
È quindi plausibile che questa canzone anticipi un nuovo progetto discografico, pensato per celebrare i trent’anni dei Foo Fighters non solo come band, ma come legame umano profondo. Today’s Song potrebbe essere la prima traccia di un lavoro più ampio, una raccolta di nuove visioni nate dal passato, ma proiettate nel futuro.
Articolo del
06/07/2025 -
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