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Un concerto a tante voci e strumenti dove la memoria del passato irrompe sulla scena del presente per alimentare proposte artistiche capaci di tradire e innovare perché radicate in una storia e in una tradizione ma, allo stesso tempo, contrassegnate dall’impronta inconfondibile dell’autore. E’ questo il contesto “Di canti e di storie”, il concerto in programma l’11 marzo a Roma all’Auditorium Parco della Musica.
Un percorso musicale che, dal lembo più estremo del meridione d’Italia, risale lungo la dorsale appenninica, toccando coste e mari, per abbracciare in un canto generazioni e culture diverse.
Canio Loguercio, accompagnato dai ritmi e dalle armonie di Alessandro D’Alessandro,
presenterà un’appassionata rivisitazione della canzone napoletana delimitando un orizzonte ideale nel quale vanno a situarsi frammenti di altri mondi,.
Andrea Satta metterà in scena un ricordo di un solitario precursore come Enzo Del Re, insieme a Otello Profazio (Premio Tenco 2016) e a Peppe Voltarelli (Targa Tenco 2016 Interpreti).
Piero Brega e Sara Modigliani faranno rivivere l’esperienza del Canzoniere del Lazio accompagnati dalla chitarra di Sylvie Genovese, addentrandosi nel complesso tema dei migranti.
A Raffaello Simeoni & Micrologus è affidata la parte dedicata ai suoni e le memorie che, tra il Lazio e l’Umbria, si snodano in una sorta di archeologia sonora di grande fascinazione accompagnati alla voce da Lucilla Galeazzi.
Riccardo Tesi, a sua volta non a caso impegnato in una nuova versione di uno spettacolo come Bella ciao
Un concerto concepito dunque come una sorta di ponte a più campate tra generazioni e culture diverse che si ritrovano abbracciate in un canto di libertà e rivolta, come si evidenzierà nell’omaggio a Pietro Gori dei Têtes de bois, per rinnovare sul palco dell’Auditorium di Roma una pagina significativa della canzone d’autore italiana grazie alla presenza di uno dei protagonisti di allora, Otello Profazio.
Il risultato di questa impegnativa ed originale sinergia musicale si sta traducendo in alcune pubblicazioni a cura di “Squilibri” un editore Squilibri la cui attenzione per il possibile riuso dei repertori popolari e la canzone d’autore si innesta sul terreno, coltivato con amore e rigore, della promozione e valorizzazione delle musiche di tradizione orale della penisola
Di canti e di storie, Una produzione Musica per Roma - Squilibri
sabato 11 marzo, ore 21
Auditorium Parco della Musica, Roma
Biglietto unico 15 euro
Infoline: tel. 0680241281
info@musicaperroma.it
Articolo del
01/03/2017 -
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