Anche quest’anno l’ARF Festival ha allietato la primavera romana con i suoi colori e le sue novità. Numerosi sono stati gli ospiti illustri e i visitatori, nonostante il grande caldo che ha investito la Capitale proprio nei primi giorni di apertura dell’evento. Tra i big del fumetto italiano non potevano mancare Michele Rech (in arte Zerocalcare), Altan, Maicol&Mirco, Gipi, Giacomo Bevilacqua, Martoz e tanti altri. Tra i nomi internazionali, invece, Jordi Bernet e Danijel Žeželj.
La quarta edizione dell’evento ha visto gli ampi spazi del Mattatoio riempirsi di espositori con i loro libri e le loro leve (vecchie e nuove), dalla Coconino Press alla Bao Publishing, dalla Feltrinelli Comics a Il Castoro. Presenti anche, come sempre, le case editrici dedicate al mondo dei più piccoli.
Ad accompagnare il Festival ARF, l’inaugurazione della mostra dedicata a uno dei nomi più illustri del fumetto italiano: Andrea Pazienza. L’esposizione è nata in occasione dei 30 anni dalla sua morte, avvenuta in modo prematuro il 16 giugno 1988.
Il viaggio nell’articolata arte di Pazè sicuramente molto intenso: tavole, documentari Rai e pezzi di storia. Si parte da Zanardi, il personaggio cardine della produzione di Andrea Pazienza, apparso per la prima volta sulla rivista Frigidaire nel 1981. Zanardi (detto Zanna) è un giovane dalla personalità fredda, distaccata e amorale e incarna in modo estremo la generazione degli anni Ottanta. Zanna è un vero e proprio capolavoro per narrazione e grafica e ancora oggi è fonte di ispirazione (chi non ha visto il film “Paz!” o “Lo Chiamavano Jeeg Robot”?).
Tra le altre tavole in esposizione al Mattatoio di Roma quelle del mitico Sandro Pertini, il presidente partigiano tanto amato da Andrea per fermezza e purezza. Nella personalità di Pertini probabilmente Paz ha rivisto molte caratteristiche affini: durezza, risoluzione e puerilità. Il modo di essere di Sandro Pertini ricorda un po’ Sturiellet, quel viaggio intimo nell’infanzia di Pazienza in cui si trovano elementi ironici, ma anche tanta, tantissima dolcezza.
“Andrea Pazienza 30 Anni Senza”, mostra dedicata al genio del disegno che ha descritto nelle sue tavole anni di fermento e grandi rivoluzioni, sarà aperta fino al 15 luglio. I biglietti sono acquistabili online all’indirizzo www.arfestival.it/biglietti-andrea-pazienza oppure al botteghino.
Apertura: tutti i giorni dal martedì alla domenica con orario dalle 12:30 alle 19:30 dal 25 maggio al 15 luglio 2018 (lunedì chiuso).
Biglietteria: • Ingresso ridotto per i possessori di Metrebus Card e tessera INTERCLUB • ingresso gratuito per: bambini sotto i 12 anni, disabili (per gli aventi diritto all’accompagnamento anche l’accompagnatore ha diritto all’ingresso gratuito – Legge 104/92), over 65.
Articolo del
16/06/2018 -
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